Il reparto dei centrali di difesa è quello che maggiormente sta attenzionando il direttore sportivo Enzo De Vito. A leggere i siti specializzati, a sentire operatori di mercato, a vedere sul campo il lavoro di De Giorgio e leggendo la lista degli attuali difensori disponibili, la prossima mossa o le prossime mosse di mercato riguarderanno proprio la composizione del roster dei difensori centrali. Allo stato attuale De Giorgio ha a disposizione Sbraga, Armini, Verrengia e l’ultimo arrivato Sciacca. Oggettivamente troppo poco anche in relazione alle esigenze tecniche del mister. Verrengia e Sciacca non si toccano, per fare coppia con l’ultimo arrivato serve un difensore dalle caratteristiche fisiche differenti rispetto a quelle di Sbraga, che potrebbe anche non essere d’accordo ad accettare inizialmente un ruolo non di primissimo piano nello scacchiere rossoblù.
Noi raccontiamo fatti e abbiamo contezza della ricerca di De Vito focalizzata su un calciatore possibilmente di piede sinistro, e dalla stazza fisica importante, e su un altro profilo adattabile sia alla difesa a quattro sia a quella a tre. Sul taccuino diversi i nomi per il ds, chiaramente indicati non per forza in ordine di priorità: Cocetta dell’Udinese, Panelli del Sorrento, Lorenzini del Novara, Allegretto del Picerno, Loiacono del Crotone e Mulè dell’Avellino. Ma, per certo, De Vito si sta muovendo sotto traccia per chiudere un innesto di primissimo piano da una neopromossa (e da un paio di società di B) non per forza del girone meridionale.
Una serie di indizi che portano a credere che, nel giro di pochi giorni, potrebbero esserci novità di rilievo, al punto da ipotizzare anche l’uscita di chi non rientra nel progetto.