Il Giudice Sportivo ha sanzionato la Turris obbligandola a disputare una gara a porte chiuse (da scontare in occasione del secondo match casalingo dei campani previsto per il 19 febbraio contro il Potenza) a causa del lancio di oggetti rivolto alla panchina del Messina in occasione della sfida di sabato pareggiata al “Liguori” per 2-2. Inoltre la società del nuovo presidente Guardascione dovrà pagare 1000 euro di multa. Sarà la terza volta in campionato in cui il Potenza giocherà a porte chiuse dopo lo 0-0 di Foggia e di Giugliano.
Turris – Potenza a porte chiuseT
Il Giudice Sportivo ha sanzionato la Turris obbligandola a disputare una gara a porte chiuse (da scontare in occasione del secondo match casalingo dei campani previsto per il 19 febbraio contro il Potenza) a causa del lancio di oggetti rivolto alla panchina del Messina in occasione della sfida di sabato pareggiata al “Liguori” per 2-2. Inoltre la società del nuovo presidente Guardascione dovrà pagare 1000 euro di multa. Sarà la terza volta in campionato in cui il Potenza giocherà a porte chiuse dopo lo 0-0 di Foggia e di Giugliano.
Turris – Potenza a porte chiuseT
Il Giudice Sportivo ha sanzionato la Turris obbligandola a disputare una gara a porte chiuse (da scontare in occasione del secondo match casalingo dei campani previsto per il 19 febbraio contro il Potenza) a causa del lancio di oggetti rivolto alla panchina del Messina in occasione della sfida di sabato pareggiata al “Liguori” per 2-2. Inoltre la società del nuovo presidente Guardascione dovrà pagare 1000 euro di multa. Sarà la terza volta in campionato in cui il Potenza giocherà a porte chiuse dopo lo 0-0 di Foggia e di Giugliano.