venerdì 29 Novembre 2024

Monopoli, chiesto Matino al Bari e può firmare Barlocco
M

Fonte: Edicola Del Sud

Il Monopoli prosegue la preparazione al match di sabato prossimo contro la Casertana, in cui farà il suoi debutto in panchina mister Taurino. L’allenatore biancoverde deve subito fare i conti con l’impossibilità di studiare a fondo la rosa a disposizione a causa delle assenze, a vario titolo, di De Santis, Angileri, Fornasier e Santaniello. La buona notizia è il rientro nei ranghi di De Risio. Le attenzioni della piazza, però, sono al momento tutte rivolte al mercato e alla necessità di rinforzare la rosa per tirarsi fuori dalla zona play-out. Durante la conferenza stampa di presentazione il ds Chiricallo ha parlato molto chiaramente. Non solo alla piazza, ma anche a quei calciatori che non rientrano nei piani tecnici. In lista c’è solo uno slot libero, che in queste ore sarà occupato dall’attaccante Alessandro Arioli, in arrivo da Cosenza e già convocabile per sabato. Per poter arruolare gli altri innesti sarà necessario cedere gli esuberi. La società è pronta a metterli fuori lista se entro fine gennaio non troveranno sistemazione perché, parole di Chiricallo, «il bene del Monopoli viene prima di tutto».

I primi due nodi da sciogliere per Taurino riguardano il modulo di riferimento e, di conseguenza, gli under ad esso funzionali attualmente in rosa. In caso di 3-4-2-1 andranno vagliate le posizioni di Peschetola e Riccardi, entrambi classe 2003. Scontato invece il rientro alla base dei portieri Vitale (Sassuolo) e Botis (Inter) per fare spazio ad un numero uno giovane ma affidabile, che abbia già maturato esperienze in terza serie e pronto a fare il titolare. Non per demeriti di Perina, ma per esigenze di minutaggio. Il Bari ha proposto ai biancoverdi il play Astrologo ma Chiricallo è più interessato al centrale Matino. Non è un mistero che in difesa arriverà un altro centrale di categoria. Per questo si monitora con attenzione anche la situazione di Bizzotto, ora al Brindisi. Per lui si tratterebbe di un clamoroso ritorno in biancoverde, ma la trattativa è tutt’altro che agevole a causa dell’elevato ingaggio del difensore. Nello stesso ruolo si segue anche Riccardo Pinna della Torres. In caso di addio di Fornasier, uno di quelli in scadenza a giugno, i centrali da ingaggiare potrebbero essere due. In mediana arriverà un elemento strutturato. La prima scelta è Tenkorang del Lecco, che però interessa anche all’Entella. A sinistra, invece, è in prova lo svincolato Barlocco. Se dimostra di stare bene fisicamente, verrà tesserato già nelle prossime ore con un accordo a scadenza giugno 2025. Per quel che riguarda l’attacco, detto già di Arioli, è tornato di moda il nome di Vittorio Agostinelli. Anche lui ha trovato poco spazio a Lecco e potrebbe decidere di rimettersi in gioco in serie C. Su di lui ci sono anche gli occhi di Gubbio e Alessandria. Ai dettagli pare invece essere il ritorno di D’Agostino alla Juve Stabia, dietro la regia del Napoli. In ogni caso molte delle strategie sul reparto avanzato sono legate alla permanenza fino a fine stagione di Ernesto Starita. Il bomber campano andrà via solo dietro una offerta congrua al suo valore.

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Il Monopoli prosegue la preparazione al match di sabato prossimo contro la Casertana, in cui farà il suoi debutto in panchina mister Taurino. L’allenatore biancoverde deve subito fare i conti con l’impossibilità di studiare a fondo la rosa a disposizione a causa delle assenze, a vario titolo, di De Santis, Angileri, Fornasier e Santaniello. La buona notizia è il rientro nei ranghi di De Risio. Le attenzioni della piazza, però, sono al momento tutte rivolte al mercato e alla necessità di rinforzare la rosa per tirarsi fuori dalla zona play-out. Durante la conferenza stampa di presentazione il ds Chiricallo ha parlato molto chiaramente. Non solo alla piazza, ma anche a quei calciatori che non rientrano nei piani tecnici. In lista c’è solo uno slot libero, che in queste ore sarà occupato dall’attaccante Alessandro Arioli, in arrivo da Cosenza e già convocabile per sabato. Per poter arruolare gli altri innesti sarà necessario cedere gli esuberi. La società è pronta a metterli fuori lista se entro fine gennaio non troveranno sistemazione perché, parole di Chiricallo, «il bene del Monopoli viene prima di tutto».

I primi due nodi da sciogliere per Taurino riguardano il modulo di riferimento e, di conseguenza, gli under ad esso funzionali attualmente in rosa. In caso di 3-4-2-1 andranno vagliate le posizioni di Peschetola e Riccardi, entrambi classe 2003. Scontato invece il rientro alla base dei portieri Vitale (Sassuolo) e Botis (Inter) per fare spazio ad un numero uno giovane ma affidabile, che abbia già maturato esperienze in terza serie e pronto a fare il titolare. Non per demeriti di Perina, ma per esigenze di minutaggio. Il Bari ha proposto ai biancoverdi il play Astrologo ma Chiricallo è più interessato al centrale Matino. Non è un mistero che in difesa arriverà un altro centrale di categoria. Per questo si monitora con attenzione anche la situazione di Bizzotto, ora al Brindisi. Per lui si tratterebbe di un clamoroso ritorno in biancoverde, ma la trattativa è tutt’altro che agevole a causa dell’elevato ingaggio del difensore. Nello stesso ruolo si segue anche Riccardo Pinna della Torres. In caso di addio di Fornasier, uno di quelli in scadenza a giugno, i centrali da ingaggiare potrebbero essere due. In mediana arriverà un elemento strutturato. La prima scelta è Tenkorang del Lecco, che però interessa anche all’Entella. A sinistra, invece, è in prova lo svincolato Barlocco. Se dimostra di stare bene fisicamente, verrà tesserato già nelle prossime ore con un accordo a scadenza giugno 2025. Per quel che riguarda l’attacco, detto già di Arioli, è tornato di moda il nome di Vittorio Agostinelli. Anche lui ha trovato poco spazio a Lecco e potrebbe decidere di rimettersi in gioco in serie C. Su di lui ci sono anche gli occhi di Gubbio e Alessandria. Ai dettagli pare invece essere il ritorno di D’Agostino alla Juve Stabia, dietro la regia del Napoli. In ogni caso molte delle strategie sul reparto avanzato sono legate alla permanenza fino a fine stagione di Ernesto Starita. Il bomber campano andrà via solo dietro una offerta congrua al suo valore.

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I primi due nodi da sciogliere per Taurino riguardano il modulo di riferimento e, di conseguenza, gli under ad esso funzionali attualmente in rosa. In caso di 3-4-2-1 andranno vagliate le posizioni di Peschetola e Riccardi, entrambi classe 2003. Scontato invece il rientro alla base dei portieri Vitale (Sassuolo) e Botis (Inter) per fare spazio ad un numero uno giovane ma affidabile, che abbia già maturato esperienze in terza serie e pronto a fare il titolare. Non per demeriti di Perina, ma per esigenze di minutaggio. Il Bari ha proposto ai biancoverdi il play Astrologo ma Chiricallo è più interessato al centrale Matino. Non è un mistero che in difesa arriverà un altro centrale di categoria. Per questo si monitora con attenzione anche la situazione di Bizzotto, ora al Brindisi. Per lui si tratterebbe di un clamoroso ritorno in biancoverde, ma la trattativa è tutt’altro che agevole a causa dell’elevato ingaggio del difensore. Nello stesso ruolo si segue anche Riccardo Pinna della Torres. In caso di addio di Fornasier, uno di quelli in scadenza a giugno, i centrali da ingaggiare potrebbero essere due. In mediana arriverà un elemento strutturato. La prima scelta è Tenkorang del Lecco, che però interessa anche all’Entella. A sinistra, invece, è in prova lo svincolato Barlocco. Se dimostra di stare bene fisicamente, verrà tesserato già nelle prossime ore con un accordo a scadenza giugno 2025. Per quel che riguarda l’attacco, detto già di Arioli, è tornato di moda il nome di Vittorio Agostinelli. Anche lui ha trovato poco spazio a Lecco e potrebbe decidere di rimettersi in gioco in serie C. Su di lui ci sono anche gli occhi di Gubbio e Alessandria. Ai dettagli pare invece essere il ritorno di D’Agostino alla Juve Stabia, dietro la regia del Napoli. In ogni caso molte delle strategie sul reparto avanzato sono legate alla permanenza fino a fine stagione di Ernesto Starita. Il bomber campano andrà via solo dietro una offerta congrua al suo valore.

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