118 partite condite da 10 gol. E’ questo il biglietto di presentazione di Manuel Ricci, che domenica da avversario affronterà il Potenza. Il “Viviani” è stata la sua casa dal gennaio del 2019 allo scorso aprile, quando il presidente Caiata lo prelevò dal Matera insieme a Sepe. Il centrocampista di Anzio ritroverà anche Giuseppe Raffaele, tecnico che lo ha utilizzato e valorizzato in tutte le mattonelle della mediana. Mezz’ala, trequartista, esterno d’attacco o regista, Ricci ha rappresentato un jolly che ha valorizzato il calcio del tecnico di Piraino diventando un punto fermo anche nelle due stagioni successive. Siamo sicuri che per lui, quella del “Menti”, sarà una sfida dal sapore speciale, contro quel passato che sembra essere ancora presente per i bei ricordi che ha lasciato. E che nessuno ha rimosso.

118 partite condite da 10 gol. E’ questo il biglietto di presentazione di Manuel Ricci, che domenica da avversario affronterà il Potenza. Il “Viviani” è stata la sua casa dal gennaio del 2019 allo scorso aprile, quando il presidente Caiata lo prelevò dal Matera insieme a Sepe. Il centrocampista di Anzio ritroverà anche Giuseppe Raffaele, tecnico che lo ha utilizzato e valorizzato in tutte le mattonelle della mediana. Mezz’ala, trequartista, esterno d’attacco o regista, Ricci ha rappresentato un jolly che ha valorizzato il calcio del tecnico di Piraino diventando un punto fermo anche nelle due stagioni successive. Siamo sicuri che per lui, quella del “Menti”, sarà una sfida dal sapore speciale, contro quel passato che sembra essere ancora presente per i bei ricordi che ha lasciato. E che nessuno ha rimosso.

118 partite condite da 10 gol. E’ questo il biglietto di presentazione di Manuel Ricci, che domenica da avversario affronterà il Potenza. Il “Viviani” è stata la sua casa dal gennaio del 2019 allo scorso aprile, quando il presidente Caiata lo prelevò dal Matera insieme a Sepe. Il centrocampista di Anzio ritroverà anche Giuseppe Raffaele, tecnico che lo ha utilizzato e valorizzato in tutte le mattonelle della mediana. Mezz’ala, trequartista, esterno d’attacco o regista, Ricci ha rappresentato un jolly che ha valorizzato il calcio del tecnico di Piraino diventando un punto fermo anche nelle due stagioni successive. Siamo sicuri che per lui, quella del “Menti”, sarà una sfida dal sapore speciale, contro quel passato che sembra essere ancora presente per i bei ricordi che ha lasciato. E che nessuno ha rimosso.