Queste prime 13 giornate hanno fatto emergere diversi spunti: gli errori dei singoli, i rigori sbagliati e anche qualche gol di ottima fattura, frutto di un gioco di squadra in crescita. Ma il Potenza è anche altro. Giuseppe Raffaele sta lavorando tantissimo sulla fase difensiva, cercando di ripristinare un equilibrio tra la fase di possesso e quella di non possesso per soffrire di meno ed essere maggiormente incisivi in zona gol. Il dato che emerge analizzando le prime 13 giornate di campionato è che in sei occasioni, quasi la metà, questa squadra ha dimostrato di saper recuperare una situazione di svantaggio:

MONTEROSI: La prima rimonta avviene contro il Monterosi al “Viviani”. Dal vantaggio di Di Grazia la squadra di Menichini si porta sul 2-1 in un finale di gara al cardiopalma. I rossoblù sbagliano un rigore con Emmausso, poi la zampata di Belloni fissa il punteggio sul definitivo 2-2;

GELBISON: La notte di Pagani sarà difficile da dimenticare. De Sena su punizione manda avanti i cilentani nella prima razione, poi nel finale il Potenza si diverte a complicarsi la vita. Caturano spara alto un penalty e al 95′ la riprende con Matino che festeggia sotto il settore ospiti il gol dell’1-1 che certifica la voglia di non arrendersi;

CROTONE: Al Viviani arriva il quotatissimo Crotone che gioca un primo tempo notevole andando in vantaggio con Gomez e sprecando più volte il gol del raddoppio. Dalla panchina l’innesto di Emmausso si rivela decisivo con l’ex Campobasso che al 44′ del secondo tempo di testa, non certo la sua specialità, evita il ko. Un punto d’oro contro uno degli organici più forti del girone;

PESCARA: Contro gli abruzzesi non arrivano punti, ma una sconfitta per 3-1 viziata dalle solite distrazioni difensive. Anche qui, il Potenza dimostra di esserci fisicamente e non solo con il colpo di testa di Matino intorno alla mezz’ora del primo tempo che pareggia il vantaggio di Lescano. In termini di punti Caturano e compagni rimarranno a secco, ma arriverà la conferma che il Potenza quando si tratta di lottare non si tira mai indietro provando ad andare oltre i suoi limiti;

VIRTUS FRANCAVILLA: Il Potenza fa e disfa all’esordio di Raffaele sulla panchina rossoblù. Caturano la sblocca, poi in due minuti Patierno e Murilo (su uscita a vuoto di Gasparini) la ribaltano. Al 29′ della ripresa un guizzo di Caturano permetterà di muovere la classifica per festeggiare al meglio la fascia di capitano. Un 2-2 che poteva modificarsi se Steffè nel recupero avesse concretizzato la palla del 3-2;

VITERBESE: La prima trasferta di Raffaele contro il suo recente passato si apre con un 3-1 che ad inizio secondo tempo rappresenta un parziale amaro per i rossoblù. Girasole dopo aver firmato il gol del momentaneo 2-1 verrà seguito nel tabellino alla voce “marcatori” dal pallonetto di Emmausso e dal tocco di prepotenza di Caturano. Un 3-3 che testimonia la crescita di una squadra troppo fragile difensivamente, ma mai arrendevole. Ed è su questo che Raffaele vorrà e dovrà insistere. Le basi ci sono.

Queste prime 13 giornate hanno fatto emergere diversi spunti: gli errori dei singoli, i rigori sbagliati e anche qualche gol di ottima fattura, frutto di un gioco di squadra in crescita. Ma il Potenza è anche altro. Giuseppe Raffaele sta lavorando tantissimo sulla fase difensiva, cercando di ripristinare un equilibrio tra la fase di possesso e quella di non possesso per soffrire di meno ed essere maggiormente incisivi in zona gol. Il dato che emerge analizzando le prime 13 giornate di campionato è che in sei occasioni, quasi la metà, questa squadra ha dimostrato di saper recuperare una situazione di svantaggio:

MONTEROSI: La prima rimonta avviene contro il Monterosi al “Viviani”. Dal vantaggio di Di Grazia la squadra di Menichini si porta sul 2-1 in un finale di gara al cardiopalma. I rossoblù sbagliano un rigore con Emmausso, poi la zampata di Belloni fissa il punteggio sul definitivo 2-2;

GELBISON: La notte di Pagani sarà difficile da dimenticare. De Sena su punizione manda avanti i cilentani nella prima razione, poi nel finale il Potenza si diverte a complicarsi la vita. Caturano spara alto un penalty e al 95′ la riprende con Matino che festeggia sotto il settore ospiti il gol dell’1-1 che certifica la voglia di non arrendersi;

CROTONE: Al Viviani arriva il quotatissimo Crotone che gioca un primo tempo notevole andando in vantaggio con Gomez e sprecando più volte il gol del raddoppio. Dalla panchina l’innesto di Emmausso si rivela decisivo con l’ex Campobasso che al 44′ del secondo tempo di testa, non certo la sua specialità, evita il ko. Un punto d’oro contro uno degli organici più forti del girone;

PESCARA: Contro gli abruzzesi non arrivano punti, ma una sconfitta per 3-1 viziata dalle solite distrazioni difensive. Anche qui, il Potenza dimostra di esserci fisicamente e non solo con il colpo di testa di Matino intorno alla mezz’ora del primo tempo che pareggia il vantaggio di Lescano. In termini di punti Caturano e compagni rimarranno a secco, ma arriverà la conferma che il Potenza quando si tratta di lottare non si tira mai indietro provando ad andare oltre i suoi limiti;

VIRTUS FRANCAVILLA: Il Potenza fa e disfa all’esordio di Raffaele sulla panchina rossoblù. Caturano la sblocca, poi in due minuti Patierno e Murilo (su uscita a vuoto di Gasparini) la ribaltano. Al 29′ della ripresa un guizzo di Caturano permetterà di muovere la classifica per festeggiare al meglio la fascia di capitano. Un 2-2 che poteva modificarsi se Steffè nel recupero avesse concretizzato la palla del 3-2;

VITERBESE: La prima trasferta di Raffaele contro il suo recente passato si apre con un 3-1 che ad inizio secondo tempo rappresenta un parziale amaro per i rossoblù. Girasole dopo aver firmato il gol del momentaneo 2-1 verrà seguito nel tabellino alla voce “marcatori” dal pallonetto di Emmausso e dal tocco di prepotenza di Caturano. Un 3-3 che testimonia la crescita di una squadra troppo fragile difensivamente, ma mai arrendevole. Ed è su questo che Raffaele vorrà e dovrà insistere. Le basi ci sono.

Queste prime 13 giornate hanno fatto emergere diversi spunti: gli errori dei singoli, i rigori sbagliati e anche qualche gol di ottima fattura, frutto di un gioco di squadra in crescita. Ma il Potenza è anche altro. Giuseppe Raffaele sta lavorando tantissimo sulla fase difensiva, cercando di ripristinare un equilibrio tra la fase di possesso e quella di non possesso per soffrire di meno ed essere maggiormente incisivi in zona gol. Il dato che emerge analizzando le prime 13 giornate di campionato è che in sei occasioni, quasi la metà, questa squadra ha dimostrato di saper recuperare una situazione di svantaggio:

MONTEROSI: La prima rimonta avviene contro il Monterosi al “Viviani”. Dal vantaggio di Di Grazia la squadra di Menichini si porta sul 2-1 in un finale di gara al cardiopalma. I rossoblù sbagliano un rigore con Emmausso, poi la zampata di Belloni fissa il punteggio sul definitivo 2-2;

GELBISON: La notte di Pagani sarà difficile da dimenticare. De Sena su punizione manda avanti i cilentani nella prima razione, poi nel finale il Potenza si diverte a complicarsi la vita. Caturano spara alto un penalty e al 95′ la riprende con Matino che festeggia sotto il settore ospiti il gol dell’1-1 che certifica la voglia di non arrendersi;

CROTONE: Al Viviani arriva il quotatissimo Crotone che gioca un primo tempo notevole andando in vantaggio con Gomez e sprecando più volte il gol del raddoppio. Dalla panchina l’innesto di Emmausso si rivela decisivo con l’ex Campobasso che al 44′ del secondo tempo di testa, non certo la sua specialità, evita il ko. Un punto d’oro contro uno degli organici più forti del girone;

PESCARA: Contro gli abruzzesi non arrivano punti, ma una sconfitta per 3-1 viziata dalle solite distrazioni difensive. Anche qui, il Potenza dimostra di esserci fisicamente e non solo con il colpo di testa di Matino intorno alla mezz’ora del primo tempo che pareggia il vantaggio di Lescano. In termini di punti Caturano e compagni rimarranno a secco, ma arriverà la conferma che il Potenza quando si tratta di lottare non si tira mai indietro provando ad andare oltre i suoi limiti;

VIRTUS FRANCAVILLA: Il Potenza fa e disfa all’esordio di Raffaele sulla panchina rossoblù. Caturano la sblocca, poi in due minuti Patierno e Murilo (su uscita a vuoto di Gasparini) la ribaltano. Al 29′ della ripresa un guizzo di Caturano permetterà di muovere la classifica per festeggiare al meglio la fascia di capitano. Un 2-2 che poteva modificarsi se Steffè nel recupero avesse concretizzato la palla del 3-2;

VITERBESE: La prima trasferta di Raffaele contro il suo recente passato si apre con un 3-1 che ad inizio secondo tempo rappresenta un parziale amaro per i rossoblù. Girasole dopo aver firmato il gol del momentaneo 2-1 verrà seguito nel tabellino alla voce “marcatori” dal pallonetto di Emmausso e dal tocco di prepotenza di Caturano. Un 3-3 che testimonia la crescita di una squadra troppo fragile difensivamente, ma mai arrendevole. Ed è su questo che Raffaele vorrà e dovrà insistere. Le basi ci sono.