Potenza-Latina 3-0

POTENZA (3-5-2): Gasparini 7,5; Matino 6,5 (40’st Polito sv) Girasole 7 Legittimo 6,5 (13’st Armini 6,5); Giamfy 6,5 Steffè 7 Laaribi 7,5 Talia 6,5 (13’st Rillo 6) Volpe 6,5 (13’st Del Pinto 6,5); Emmausso 6,5 (36’st Schimmenti 6) Caturano 7. A disp. Alastra, Celesia, Sandri, Logoluso, Riccardi, Di Grazia, Belloni, Verrengia, Del Sole. All. Raffaele 7

LATINA (3-5-2): Cardinali 5; Giorgini 6 Esposito And. 5 Celli 5,5; Cortinovis 5,5 (10’st Di Mino 6) Barberini 5,5 Amadio 6 Riccardi 6 (37’st Pellegrino sv) Esposito Ant. 6; Carletti 5,5 (37’st Margiotta sv) Fabrizi 6 (41’st Nori sv). A disp. Giannini, Tonti, De Santis. All. Di Donato 5,5

ARBITRO: Giaccaglia di Jesi 6,5

Assistenti: Monaco-Marchese

Quarto Uomo: Mallardi

MARCATORI: 12’pt Girasole (P), 47’pt Esposito And. (aut. P), 21’st Caturano (P)

AMMONITI: Emmausso (P), Esposito And. (L), Celli (L), Laaribi (P)

NOTE: spettatori 1918 (di cui 52 ospiti) per un incasso di 23 mila euro. Ang. 8-5. Rec. 2’pt, 5’st

di Alfonso Pecoraro

Avremmo sperato, solo, di vincere. In qualsiasi modo. E’ arrivata la seconda vittoria stagionale in maniera roboante e convincente. Squadra perfetta in ogni reparto, con un paio di prestazioni sopra le righe, in primis Gasparini e Laaribi, poi tutti gli altri. Un carico di ottimismo e di autostima che autorizza ad avvicinarsi alle due trasefrte consecutive di Messina e Castellammare con maggiore serenità.

Ha girato tutto per il verso giusto, anche la buona sorte. Ma guai a dire che al Latina mancavano otto titolari e che se fosse entrato il colpo di testa di Esposito all’inizio (lo ha detto mister Di Donato a fine gara), perchè vorrebbe dire sminuire la partita preparata e messa in opera dal Potenza Calcio Official. Che oggi non ha proprio da ringraziare nessuno se non se stesso, l’attenzione e la determinazione con la quale è scesa in campo. E poi: ma che capolavoro è stato il 3-0, dopo 20 passaggi di seguito e un pallonetto del bomber.

Raffaele cambia poco rispetto a Viterbo, ma quel poco basta, perchè Girasole centrale piace di più di Matino, Talia al posto di Sandri fa la sua onestissima partita e Laaribi rispedisce al mittente le critiche, proprio come Gasparini che fa tre, dico tre, miracoli.

Mette i brividi Esposito in avvio, ma la replica è il gol dle vantaggio, con Girasole su cross di Steffè su punizione. Il Potenza contiene bene la reazione, flebile del Latina, anzi sfiora il raddoppio in due occasioni: con Emmausso dalla distanza (bravo Cardinali) e con Caturano che non trova la porta di testa da posizione agevole. Ci pensano i portieri a fare la differenza nei minuti finali del tempo: Gasparini fa una prodezza su Riccardi, Cardinali fa scivolare in porta un retropassaggio di Esposito, che vale il 2-0. E nella ripresa, quando il Potenza entra un po’ moscio, ci pensa ancora Gasparini a dire di no a Fabrizi e Giorgini. Il Latina finisce sul terzo miracolo di giornata del portierino. Poi ci pensa – in stile Guardiola – il Potenza a calare il tris con Caturano dopo venti passaggi consecutivi. Fondamentale prima del gioiello che chiude il match, il triplo cambio di Raffaele che dà consistenza e fiato a una squadra apparsa fino al 13′ troppo serena sul 2-0. Poi il Potenza può finire in gloria, ma onestamente sarebbe stato troppo, con il solito Emmausso calcettista, anche se prende un palo su punizione, e con Caturano che sbaglia l’impossibile. Ma non fa niente, magari lo ha tenuto in serbo per Messina, trasferta che si può affrontare con maggiore serenità perchè il Potenza ha vinto e ha convinto e può essere che ha imboccato la strada giusta.

Potenza-Latina 3-0

POTENZA (3-5-2): Gasparini 7,5; Matino 6,5 (40’st Polito sv) Girasole 7 Legittimo 6,5 (13’st Armini 6,5); Giamfy 6,5 Steffè 7 Laaribi 7,5 Talia 6,5 (13’st Rillo 6) Volpe 6,5 (13’st Del Pinto 6,5); Emmausso 6,5 (36’st Schimmenti 6) Caturano 7. A disp. Alastra, Celesia, Sandri, Logoluso, Riccardi, Di Grazia, Belloni, Verrengia, Del Sole. All. Raffaele 7

LATINA (3-5-2): Cardinali 5; Giorgini 6 Esposito And. 5 Celli 5,5; Cortinovis 5,5 (10’st Di Mino 6) Barberini 5,5 Amadio 6 Riccardi 6 (37’st Pellegrino sv) Esposito Ant. 6; Carletti 5,5 (37’st Margiotta sv) Fabrizi 6 (41’st Nori sv). A disp. Giannini, Tonti, De Santis. All. Di Donato 5,5

ARBITRO: Giaccaglia di Jesi 6,5

Assistenti: Monaco-Marchese

Quarto Uomo: Mallardi

MARCATORI: 12’pt Girasole (P), 47’pt Esposito And. (aut. P), 21’st Caturano (P)

AMMONITI: Emmausso (P), Esposito And. (L), Celli (L), Laaribi (P)

NOTE: spettatori 1918 (di cui 52 ospiti) per un incasso di 23 mila euro. Ang. 8-5. Rec. 2’pt, 5’st

di Alfonso Pecoraro

Avremmo sperato, solo, di vincere. In qualsiasi modo. E’ arrivata la seconda vittoria stagionale in maniera roboante e convincente. Squadra perfetta in ogni reparto, con un paio di prestazioni sopra le righe, in primis Gasparini e Laaribi, poi tutti gli altri. Un carico di ottimismo e di autostima che autorizza ad avvicinarsi alle due trasefrte consecutive di Messina e Castellammare con maggiore serenità.

Ha girato tutto per il verso giusto, anche la buona sorte. Ma guai a dire che al Latina mancavano otto titolari e che se fosse entrato il colpo di testa di Esposito all’inizio (lo ha detto mister Di Donato a fine gara), perchè vorrebbe dire sminuire la partita preparata e messa in opera dal Potenza Calcio Official. Che oggi non ha proprio da ringraziare nessuno se non se stesso, l’attenzione e la determinazione con la quale è scesa in campo. E poi: ma che capolavoro è stato il 3-0, dopo 20 passaggi di seguito e un pallonetto del bomber.

Raffaele cambia poco rispetto a Viterbo, ma quel poco basta, perchè Girasole centrale piace di più di Matino, Talia al posto di Sandri fa la sua onestissima partita e Laaribi rispedisce al mittente le critiche, proprio come Gasparini che fa tre, dico tre, miracoli.

Mette i brividi Esposito in avvio, ma la replica è il gol dle vantaggio, con Girasole su cross di Steffè su punizione. Il Potenza contiene bene la reazione, flebile del Latina, anzi sfiora il raddoppio in due occasioni: con Emmausso dalla distanza (bravo Cardinali) e con Caturano che non trova la porta di testa da posizione agevole. Ci pensano i portieri a fare la differenza nei minuti finali del tempo: Gasparini fa una prodezza su Riccardi, Cardinali fa scivolare in porta un retropassaggio di Esposito, che vale il 2-0. E nella ripresa, quando il Potenza entra un po’ moscio, ci pensa ancora Gasparini a dire di no a Fabrizi e Giorgini. Il Latina finisce sul terzo miracolo di giornata del portierino. Poi ci pensa – in stile Guardiola – il Potenza a calare il tris con Caturano dopo venti passaggi consecutivi. Fondamentale prima del gioiello che chiude il match, il triplo cambio di Raffaele che dà consistenza e fiato a una squadra apparsa fino al 13′ troppo serena sul 2-0. Poi il Potenza può finire in gloria, ma onestamente sarebbe stato troppo, con il solito Emmausso calcettista, anche se prende un palo su punizione, e con Caturano che sbaglia l’impossibile. Ma non fa niente, magari lo ha tenuto in serbo per Messina, trasferta che si può affrontare con maggiore serenità perchè il Potenza ha vinto e ha convinto e può essere che ha imboccato la strada giusta.

Potenza-Latina 3-0

POTENZA (3-5-2): Gasparini 7,5; Matino 6,5 (40’st Polito sv) Girasole 7 Legittimo 6,5 (13’st Armini 6,5); Giamfy 6,5 Steffè 7 Laaribi 7,5 Talia 6,5 (13’st Rillo 6) Volpe 6,5 (13’st Del Pinto 6,5); Emmausso 6,5 (36’st Schimmenti 6) Caturano 7. A disp. Alastra, Celesia, Sandri, Logoluso, Riccardi, Di Grazia, Belloni, Verrengia, Del Sole. All. Raffaele 7

LATINA (3-5-2): Cardinali 5; Giorgini 6 Esposito And. 5 Celli 5,5; Cortinovis 5,5 (10’st Di Mino 6) Barberini 5,5 Amadio 6 Riccardi 6 (37’st Pellegrino sv) Esposito Ant. 6; Carletti 5,5 (37’st Margiotta sv) Fabrizi 6 (41’st Nori sv). A disp. Giannini, Tonti, De Santis. All. Di Donato 5,5

ARBITRO: Giaccaglia di Jesi 6,5

Assistenti: Monaco-Marchese

Quarto Uomo: Mallardi

MARCATORI: 12’pt Girasole (P), 47’pt Esposito And. (aut. P), 21’st Caturano (P)

AMMONITI: Emmausso (P), Esposito And. (L), Celli (L), Laaribi (P)

NOTE: spettatori 1918 (di cui 52 ospiti) per un incasso di 23 mila euro. Ang. 8-5. Rec. 2’pt, 5’st

di Alfonso Pecoraro

Avremmo sperato, solo, di vincere. In qualsiasi modo. E’ arrivata la seconda vittoria stagionale in maniera roboante e convincente. Squadra perfetta in ogni reparto, con un paio di prestazioni sopra le righe, in primis Gasparini e Laaribi, poi tutti gli altri. Un carico di ottimismo e di autostima che autorizza ad avvicinarsi alle due trasefrte consecutive di Messina e Castellammare con maggiore serenità.

Ha girato tutto per il verso giusto, anche la buona sorte. Ma guai a dire che al Latina mancavano otto titolari e che se fosse entrato il colpo di testa di Esposito all’inizio (lo ha detto mister Di Donato a fine gara), perchè vorrebbe dire sminuire la partita preparata e messa in opera dal Potenza Calcio Official. Che oggi non ha proprio da ringraziare nessuno se non se stesso, l’attenzione e la determinazione con la quale è scesa in campo. E poi: ma che capolavoro è stato il 3-0, dopo 20 passaggi di seguito e un pallonetto del bomber.

Raffaele cambia poco rispetto a Viterbo, ma quel poco basta, perchè Girasole centrale piace di più di Matino, Talia al posto di Sandri fa la sua onestissima partita e Laaribi rispedisce al mittente le critiche, proprio come Gasparini che fa tre, dico tre, miracoli.

Mette i brividi Esposito in avvio, ma la replica è il gol dle vantaggio, con Girasole su cross di Steffè su punizione. Il Potenza contiene bene la reazione, flebile del Latina, anzi sfiora il raddoppio in due occasioni: con Emmausso dalla distanza (bravo Cardinali) e con Caturano che non trova la porta di testa da posizione agevole. Ci pensano i portieri a fare la differenza nei minuti finali del tempo: Gasparini fa una prodezza su Riccardi, Cardinali fa scivolare in porta un retropassaggio di Esposito, che vale il 2-0. E nella ripresa, quando il Potenza entra un po’ moscio, ci pensa ancora Gasparini a dire di no a Fabrizi e Giorgini. Il Latina finisce sul terzo miracolo di giornata del portierino. Poi ci pensa – in stile Guardiola – il Potenza a calare il tris con Caturano dopo venti passaggi consecutivi. Fondamentale prima del gioiello che chiude il match, il triplo cambio di Raffaele che dà consistenza e fiato a una squadra apparsa fino al 13′ troppo serena sul 2-0. Poi il Potenza può finire in gloria, ma onestamente sarebbe stato troppo, con il solito Emmausso calcettista, anche se prende un palo su punizione, e con Caturano che sbaglia l’impossibile. Ma non fa niente, magari lo ha tenuto in serbo per Messina, trasferta che si può affrontare con maggiore serenità perchè il Potenza ha vinto e ha convinto e può essere che ha imboccato la strada giusta.