Sebastiano Siviglia alle 12 ha parlato in conferenza stampa, presentando la sfida di domani pomeriggio (fischio d’inizio ore 17,30) contro il Taranto allo Iacovone: “
TARANTO “Mi aspetto una gara certamente non semplice. Loro in casa hanno fatto molto bene nelle ultime tre gare hanno sempre vinto. Mi aspetto un match molto intenso, il Potenza dovrà lottare tanto sulle seconde palle per cercare di avere la meglio. Capuano ha molte scelte in attacco e tatticamente conosco le sue doti”
ASPETTATIVE FUTURE “Dobbiamo essere aperti alla crescita. I progressi dovranno riguardare ogni reparto e in particolar modo il parco under. Faccio l’esempio di Verrengia, un 2003 che ha assaggiato la categoria solamente in Coppa Italia. Ha lavorato bene, in silenzio e quando l’ho chiamato in causa mi ha dato ottime risposte. La vittoria contro la Turris ci servirà come spinta emotiva. Non dimentichiamoci però che in organico c’è gente che sta migliorando come Steffè che non aveva fatto il ritiro estivo. Anche Del Pinto a causa dell’infortunio era reduce da un anno di inattività. Il Potenza deve avere consapevolezza di essere una squadra attrezzata e che deve migliorare partita dopo partita”
EFFETTI DELLA PRIMA VITTORIA IN CAMPIONATO “Tutti abbiamo beneficiato del successo contro la Turris, lavorando con maggiore tranquillità. Molti di noi sono alla prima esperienza in assoluto, per quanto mi riguarda ho ricevuto da queste nove gare un insegnamento fondamentale: bisogna essere più concreti e meno belli. Questo perchè molte partite sono difficili in termini tecnici e di intensità. Penso a Picerno, lì bisognava portare a casa la vittoria mettendo da parte il lato tecnico. Il mio compito è quello di coinvolgere in questo processo il maggior numero di calciatori, senza badare all’età. Ricordiamoci un concetto: giovani sì, ma fino ad un certo punto. In Europa a 18 anni vengono mandati in campo senza problemi. Ad incidere non è il numero della partite che si disputano, ma la qualità delle prestazioni offerte. Credo in questi ragazzi”.
