Il Potenza e Cargnelutti sono sempre più lontani. Sì, perchè le posizioni del club rossoblù e del centrale difensivo sono opposte e l’inghippo riguarda il rinnovo di contratto come già scritto qualche giorno fa. Cargnelutti chiede un prolungamento di altri due anni, fino a giugno 2024, a cifre ritenute eccessive dal Potenza per un elemento che si trova al primo anno da over dopo aver ben figurato nella seconda parte della scorsa stagione. La società prima di sobbarcarsi un contratto oneroso vorrebbe prima valutarlo e successivamente riconoscergli un adeguamento che si avvicini alle sue richieste. In definitiva, la sensazione è quella di un divorzio, con il ds Varrà che cercherà sul mercato un’alternativa che faccia dormire sonni tranquilli a Siviglia in un reparto dove ci sono già Girasole, Legittimo e Armini. La priorità, guardando al mercato in entrata del Potenza, riguarda la porta allo stato attuale. Si cerca un estremo difensore d’esperienza, che possa affiancare o sostituire Gasparini senza che lo stesso pretenda la titolarità a tutti i costi. In passato si sono fatti i nomi di Forte dell’Avellino e di Crispino (svincolato). Negli ultimi giorni sono stati proposti un paio di portieri, tutti con un pedigree importante alle spalle come Alastra e Vannucchi. Infine si valuterà se aggiungere ad una rosa già competitiva anche un centrocampista, ma al momento in casa rossoblù le priorità sono altre.
Potenza – Cargnelutti: divorzio vicino. Priorità al portiereP
Il Potenza e Cargnelutti sono sempre più lontani. Sì, perchè le posizioni del club rossoblù e del centrale difensivo sono opposte e l’inghippo riguarda il rinnovo di contratto come già scritto qualche giorno fa. Cargnelutti chiede un prolungamento di altri due anni, fino a giugno 2024, a cifre ritenute eccessive dal Potenza per un elemento che si trova al primo anno da over dopo aver ben figurato nella seconda parte della scorsa stagione. La società prima di sobbarcarsi un contratto oneroso vorrebbe prima valutarlo e successivamente riconoscergli un adeguamento che si avvicini alle sue richieste. In definitiva, la sensazione è quella di un divorzio, con il ds Varrà che cercherà sul mercato un’alternativa che faccia dormire sonni tranquilli a Siviglia in un reparto dove ci sono già Girasole, Legittimo e Armini. La priorità, guardando al mercato in entrata del Potenza, riguarda la porta allo stato attuale. Si cerca un estremo difensore d’esperienza, che possa affiancare o sostituire Gasparini senza che lo stesso pretenda la titolarità a tutti i costi. In passato si sono fatti i nomi di Forte dell’Avellino e di Crispino (svincolato). Negli ultimi giorni sono stati proposti un paio di portieri, tutti con un pedigree importante alle spalle come Alastra e Vannucchi. Infine si valuterà se aggiungere ad una rosa già competitiva anche un centrocampista, ma al momento in casa rossoblù le priorità sono altre.
Potenza – Cargnelutti: divorzio vicino. Priorità al portiereP
Il Potenza e Cargnelutti sono sempre più lontani. Sì, perchè le posizioni del club rossoblù e del centrale difensivo sono opposte e l’inghippo riguarda il rinnovo di contratto come già scritto qualche giorno fa. Cargnelutti chiede un prolungamento di altri due anni, fino a giugno 2024, a cifre ritenute eccessive dal Potenza per un elemento che si trova al primo anno da over dopo aver ben figurato nella seconda parte della scorsa stagione. La società prima di sobbarcarsi un contratto oneroso vorrebbe prima valutarlo e successivamente riconoscergli un adeguamento che si avvicini alle sue richieste. In definitiva, la sensazione è quella di un divorzio, con il ds Varrà che cercherà sul mercato un’alternativa che faccia dormire sonni tranquilli a Siviglia in un reparto dove ci sono già Girasole, Legittimo e Armini. La priorità, guardando al mercato in entrata del Potenza, riguarda la porta allo stato attuale. Si cerca un estremo difensore d’esperienza, che possa affiancare o sostituire Gasparini senza che lo stesso pretenda la titolarità a tutti i costi. In passato si sono fatti i nomi di Forte dell’Avellino e di Crispino (svincolato). Negli ultimi giorni sono stati proposti un paio di portieri, tutti con un pedigree importante alle spalle come Alastra e Vannucchi. Infine si valuterà se aggiungere ad una rosa già competitiva anche un centrocampista, ma al momento in casa rossoblù le priorità sono altre.