Seconda vittoria esterna in campionato per il Potenza che a Biella supera agevolmente la Juve Next Gen. Eppure la partita non era cominciata nel migliore dei modi per la squadra di De Giorgio che, dopo solo due minuti, aveva subito il gol del vantaggio dei bianconeri, peraltro molto bello come l’azione che l’aveva preparato, segnato da Palumbo con un tiro chirurgico che non aveva lasciato scampo al portiere Alastra.
APPROCCIO ALLA GARA DISASTROSO
Ancora un approccio sbagliato alla gara durato almeno una ventina di minuti prima che il Potenza si risvegliasse e cominciasse ad interpretare al meglio la partita. E nei quali da segnalare, oltre al gol di Palumbo, un tiro di Guerra e un altro di Comenecia a lato. A fine gara De Giorgio che non si capacita di questo nuovo inizio negativo, dirà che si tratta di un problema di natura psicologica che frena la sua squadra appena inizia la partita. Da correggere al più presto
OTTIMA PRESTAZIONE DI SCHIMMENTI
Ma la sveglia la suona ancora una volta Emanuele Schimmenti che segna il gol del pareggio del Potenza, il terzo personale stagionale. E come era successo in altre gare la rete di Schimmenti ha il potere di galvanizzare il Potenza. Il giovane attaccante esterno ripaga la fiducia di De Giorgio con una prestazione di grande qualità e sostanza. Con i suoi strappi irresistibili destabilizza la difesa della Juve.
FASE OFFENSIVA MOLTO EFFICACE
Aveva ragione De Giorgio a dire che il gioco di attacco fatto dal Potenza nelle prime sette gare lo aveva pienamente soddisfatto e rappresenta la vera forza delle sua squadra. Giudizio confermato in pieno anche da quanto fatto, in termini di azioni offensive, dagli attaccanti a Biella. Detto di Schimmenti, da sottolineare la prova di D’Auria autore di un gran gol per il vantaggio del Potenza pur non essendo ancora al top della condizione causa il problema alla caviglia e quella del capitano che, pur non riuscendo a fare gol, si è dato un gran da fare sia nel pressing che nei tentativi a rete.
DIFESA E MILESI
Ancora qualche titubanza del pacchetto arretrato che De Giorgio dovrà correggere con il lavoro quotidiano, ottimo esordio di Milesi che ha diretto molto bene i compagni di reparto e che non appena avrà raggiunto la migliore condizione, potrà essere il valore aggiunto per fare del pacchetto arretrato un reparto più affidabile ed ermetico. Bene Alastra che ha riscattato l’errore con il Crotone
ATTEGGIAMENTO NEL FINALE DI GARA
Era fondamentale portare a casa i tre punti ma si è rischiato di vanificare il lavoro fatto in precedenza e di mettere a repentaglio la vittoria. Perché la Juve non ha mollato e approfittando anche di un calo fisico dei rossoblù dovuto alla stanchezza per le tre gare ravvicinate, per poco non è riuscita a fare la rimonta clamorosa. Come vanni corretti gli approcci sbagliati alle gare, bisogna fare la stessa cosa per evitare in futuro anche atteggiamenti non proprio giusti con il rischio di buttare alle ortiche le vittorie con condotte di gara troppo remissive.