Alastra 7 Ancora una volta decisivo in almeno un paio di occasioni il punto è gran parte suo merito.
Novella 6 Parte male, facendosi superare in velocità un paio di volte, poi si mette lì e cerca una prestazione semplice e senza errori, riuscendoci.
Riggio 6,5 Per non far fare goal ad uno come Patierno serve anche il lato C oltre all’esperienza, e lui utilizza entrambi.
Verrengia 6 Prova di sostanza condita da qualche sbavatura, per fortuna graziato dagli errori avversari (dal 81′ Milesi s.v.).
Burgio 6 Ritrova la titolarità nella partita più complicata e dimostra di cavarsela bene con esperienza.
Ferro 6 Il ragazzo è giovane e si farà. Dopo un buon primo tempo, va evaporando fino alla sostituzione (dal 67′ Ghisolfi 6 Serve il suo fisico nella ripresa, vorremmo rivederlo in una partita più “aperta”)
Felippe 6,5 Una spanna sopra i compagni di reparto, ormai spesso. Cala visibilmente nella ripresa.
Erradi 6 Altra prova muscolare, bene nei primi 45 minuti, cerca di rimanere a galla nella difficile ripresa;
D’Auria 5 Oggi, a differenza delle ultime prestazioni, non si nota per niente. Serve continuità.
Caturano 6 Di stima e in considerazione dell’unica occasione creata e delle precarie condizioni fisiche. (dal 76′ Selleri 5 Pochi palloni, anzi, nemmeno uno giocabile)
Schimmenti 5,5 Si accentra spesso nella prima frazione di gara, regalando una verticalizzazione per il capitano, poi spettatore non pagante (dal 76′ Vilardi 5 Vale lo stesso discorso per Selleri, ha poche colpe ma non si vede in campo).
Mr. De Giorgio 6,5 Non è facile uscire indenni contro il nuovo Avellino di Biancolino. Lui ci riesce ed a fine gara è giustamente raggiante. Bravo.
VOTO 2 a chi ha gestito/autorizzato la vendita dei biglietti in tribuna laterale agli ospiti. Si è creato un pericoloso precedente, non si è preservata l’incolumità dei presenti e ci si è affidati alla fortuna, da veri principianti. In pieno stile Italiano, si attende sempre che accada qualcosa per correre poi ai ripari con lacrime di coccodrillo. VERGOGNA