CERTEZZE di Nino Lamattina
A Cava si allunga la striscia positiva del Potenza. Ma di positivo c’è anche molto altro. Perché questo è pareggio che ha sapore diverso rispetto agli altri.
Per due constatazioni, per me, più forti delle altre. La prima, questa è squadra che quando arriva nella tre quarti avversaria palla al piede diventa sempre pericolosa. Lo ha dimostrato più volte, anche nella debacle interna con il Trapani (sull’1-2, la palla del pareggio sulla testa di Caturano ancora me la ricordo).
La seconda, quando non si alterano gli equilibri che la squadra raggiunge nei primi 65-70 minuti, il risultato positivo arriva. Al Lamberti di Cava se ne è avuto altro importante esempio.
Uniamo questo alla prima vera prova di linea difensiva che si rispetti, offerta da Alastra & C., e cominciamo a capire che quei 17 punti possono essere considerati non ‘oro colato’, ma ‘oro’ conquistato.
Non mi appassiona parlare di formazione rimaneggiata del Potenza piuttosto che di evidente e scarso livello tecnico della Cavese. Questo punto in classifica parla di coraggio, di resistenza, di grandi possibilità di ulteriore crescita.
Ed al momento questo mi basta.