Era nell’aria e la notte ha partorito un ribaltone clamoroso ad Avellino.
Subito dopo la sconfitta casalinga per mano dell’arrembante ma modesto Latina, la proprietà della società irpina ha deciso di mettere alla porta tutti quelli che sono stati considerati i responsabili di questa penuria di risultati, ufficializzandolo stamattina con uno scarno comunicato: non solo il tecnico Michele Pazienza, il suo vice Antonio La Porta ed il preparatore atletico Leandro Zoila, ma anche (e fa più rumore) il Direttore Generale Giorgio Perinetti, il Direttore Sportivo Luigi Condò e il responsabile scouting Pierfrancesco Strano.
Decisione comprensibile visti gli ingenti investimenti fatti dalla proprietà e la confusione tattica mostrata in campo in queste prime partite del torneo. Un altro avvio in salita per una squadra che puntava senza mezzi termini alla promozione diretta. Stando ai rumors, per la guida tecnica ci potrebbe essere un nome conosciuto anche dalle parti di Potenza, quell’Ezio Capuano che si è liberato dal contratto con il Taranto e che potrebbe dunque far ritorno sulla panchina dei lupi
