Nelle idee del momento del Potenza c’è la possibilità di sedersi a tavolino con Caturano per carpirne intenzioni e voglia di confermarsi in una città e al cospetto di una tifoseria che ha perso un po’ di stima dopo gli accadimenti della stagione appena conclusa. Per il risultato finale della quale, il centravanti è stato protagonista, dimostrando comunque grande attaccamento e professionalità. Caturano è calciatore di primissima fascia (ricordiamo che è il marcatore con il maggiore numero di reti – 75 – da quando la Serie C si è divisa in tre gironi) che potrebbe attirare le attenzioni dei club con ambizioni di vittoria del campionato e che potrebbe entrare nel grande vortice dei trasferimenti dei centravanti da una squadra all’altra, in una sorta di effetto domino. Sui taccuini dei direttori sportivi ad oggi ci sono Lescano, Marconi, Montalto, Eusepi, Costantino, Vergani, Artistico, e lo stesso giocatore del Potenza. Ma una situazione del genere, come ha insegnato da sempre il calciomercato, prende quota più in là e non certo nei primi giorni delle trattative.

Nelle idee del momento del Potenza c’è la possibilità di sedersi a tavolino con Caturano per carpirne intenzioni e voglia di confermarsi in una città e al cospetto di una tifoseria che ha perso un po’ di stima dopo gli accadimenti della stagione appena conclusa. Per il risultato finale della quale, il centravanti è stato protagonista, dimostrando comunque grande attaccamento e professionalità. Caturano è calciatore di primissima fascia (ricordiamo che è il marcatore con il maggiore numero di reti – 75 – da quando la Serie C si è divisa in tre gironi) che potrebbe attirare le attenzioni dei club con ambizioni di vittoria del campionato e che potrebbe entrare nel grande vortice dei trasferimenti dei centravanti da una squadra all’altra, in una sorta di effetto domino. Sui taccuini dei direttori sportivi ad oggi ci sono Lescano, Marconi, Montalto, Eusepi, Costantino, Vergani, Artistico, e lo stesso giocatore del Potenza. Ma una situazione del genere, come ha insegnato da sempre il calciomercato, prende quota più in là e non certo nei primi giorni delle trattative.

Nelle idee del momento del Potenza c’è la possibilità di sedersi a tavolino con Caturano per carpirne intenzioni e voglia di confermarsi in una città e al cospetto di una tifoseria che ha perso un po’ di stima dopo gli accadimenti della stagione appena conclusa. Per il risultato finale della quale, il centravanti è stato protagonista, dimostrando comunque grande attaccamento e professionalità. Caturano è calciatore di primissima fascia (ricordiamo che è il marcatore con il maggiore numero di reti – 75 – da quando la Serie C si è divisa in tre gironi) che potrebbe attirare le attenzioni dei club con ambizioni di vittoria del campionato e che potrebbe entrare nel grande vortice dei trasferimenti dei centravanti da una squadra all’altra, in una sorta di effetto domino. Sui taccuini dei direttori sportivi ad oggi ci sono Lescano, Marconi, Montalto, Eusepi, Costantino, Vergani, Artistico, e lo stesso giocatore del Potenza. Ma una situazione del genere, come ha insegnato da sempre il calciomercato, prende quota più in là e non certo nei primi giorni delle trattative.