Queste le decisioni del Giudice Sportivo dopo la sfida interna contro il Giugliano. Squalificati per un turno Schiattarella ed Asencio che salteranno la sfida casalinga contro il Sorrento
AMMENDA € 3.500,00
POTENZA
A) per avere, al 33° minuto del secondo tempo, i suoi raccattapalle, tenuto un
comportamento non corretto, facendo mancare dal recinto di gioco i palloni in dotazione
e costringendo l’Arbitro a interrompere la gara per circa un minuto in attesa che venisse
recuperato un pallone utile alla ripresa del gioco;
B) per avere, dopo la verificazione dei fatti sub A), i suoi raccattapalle ritardato la ripresa
del gioco, restituendo il pallone in modo lento, non adempiendo agli inviti formulati dal
commissario di campo, così provocando la reazione dei componenti della panchina
avversaria e creando un clima di tensione con i tesserati avversari;
C) per avere, alcuni suoi sostenitori, posizionati dietro le ringhiere all’altezza della linea
mediana, dal 4° minuto del secondo tempo in poi, in occasione dell’espulsione di un proprio
giocatore, proferito numerose frasi offensive e minacciose nei confronti dell’Assistente
Arbitrale n. 2 e per aver indirizzato numerosi sputi verso quest’ultimo attingendolo più volte
sulla testa, sulle spalle e sulle scarpe.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 4, 6, 13, comma
2, 25 e 26 C.G.S., valutata la particolare odiosità delle condotte poste in essere, le modalità
complessive dei fatti e considerati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r.
Arbitrale, supplemento r. Arbitrale, r. Assistente Arbitrale n. 2, r. c.c.).
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C., A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED
A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO L’ 8 MARZO 2024
LOLAICO GIUSEPPE (POTENZA)
per avere, al 43° minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto nei confronti dei
componenti della panchina avversaria, in quanto usciva intenzionalmente dall’area tecnica
manifestando dissenso nei loro confronti e sbattendo a terra una cartellina che teneva in mano in segno
di protesta.
Misura ed irrogazione della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 2, C.G.S., valutate le
modalità complessive della condotta.