lunedì 25 Novembre 2024

Benevento, basta Masciangelo per piegare il Potenza
B

BENEVENTO – POTENZA 1-0

MARCATORE 33’pt Masciangelo

BENEVENTO (3-4-2-1) Paleari; Capellini, Pastina, Berra; Improta (dal 34’ s.t. El Kouabakibi), Agazzi, Talia, Masciangelo (dal 24’ s.t. Benedetti); Karic (dal 34’ s.t. Kubica), Bolsius (dal 18’ s.t. Ciano); Ferrante (dal 34’ s.t. Ciciretti). (Manfredini, Giangregorio, Alfieri, Pinato, Rillo, Viscardi, Sorrentino, Terranova, Carfora, Tello). All. Andreoletti

POTENZA (3-4-1-2) Gasparini; Armini, Sbraga, Verrengia; Gyamfi (dal 34’ s.t. Gagliano), Candellori (dal 34’ s.t. Steffè), Saporiti, Volpe (dal 8’ s.t. Hadziosmanovic); Di Grazia (dal 8’ s.t. Rossetti); Asencio (dal 45’ s.t. Mata), Caturano. (Iacovino, Alastra, Maddaloni, Monaco, Prezioso, Hristov). All. Lerda

ARBITRO De Angeli di Milano 6

NOTE paganti 3.740. Ammoniti Sbraga, Lerda dalla panchina. Angoli 9-5

Quinta sconfitta in campionato per il Potenza che non riesce a dare continuità ai due risultati utili consecutivi inanellati tra l’esordio di Lerda a Giugliano ed il successo interno contro il Sorrento.

Al 6’ è il Benevento a rendersi pericoloso con una girata aerea di Ferrante respinta dal portiere potentino Gasparini. Ancora la punta beneventana ci prova con il destro ma trova l’esterno della rete quattro minuti dopo. Il pressing offensivo giallorosso sale e ancora una volta a pungere è l’ex attaccante di Ternana e Cesena che servito da Improta tenta ancora una volta l’incornata senza centrare il bersaglio grosso. Il Potenza fa fatica ad uscire dalla sua metà campo. Poco prima della mezz’ora Improta ci prova con il destro ma Gasparini deve respingere nonostante un’uscita plastica con i tempi giusti ad anticipare Ferrante. La resistenza potentina cade al minuto 33: Masciangelo dalla sinistra converge sul destro (eludendo l’intervento di Gyamfi) e prova una conclusione che viene sporcata da Armini e che beffa Gasparini. Meritato vantaggio dei campani. La reazione del Potenza è immediata: ci prova Candellori dal limite dell’area, conclusione respinta da Paleari chiamato al primo vero intervento del match dopo essere stato inoperoso.

Secondo Tempo

Al 13’ il neo entrato Hadiosmanovic tocca in orizzontale per Saporiti che si coordina con il destro dalla distanza obbligando Paleari a sporcarsi i guanti. Passano due minuti e il Benevento sfiora il raddoppio: colpo di testa del vivacissimo Ferrante e Gasparini è bravo a salvare i suoi con un intervento decisivo. Al 20’ Ciano premia l’inserimento sulla trequarti di Karic che non riesce ad angolare il suo tiro con Gasparini nuovamente chiamato in causa. Sempre il numero 10 beneventano in verticale serve Agazzi che sbaglia un rigore in movimento spedendo a lato la concreta possibilità di archiviare una gara dominata dai padroni di casa. Al 48’ tiro cross insidioso di Sbraga deviato da Paleari in corner, chance per il Potenza che nel finale ha provato a riversarsi interamente in avanti.

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MARCATORE 33’pt Masciangelo

BENEVENTO (3-4-2-1) Paleari; Capellini, Pastina, Berra; Improta (dal 34’ s.t. El Kouabakibi), Agazzi, Talia, Masciangelo (dal 24’ s.t. Benedetti); Karic (dal 34’ s.t. Kubica), Bolsius (dal 18’ s.t. Ciano); Ferrante (dal 34’ s.t. Ciciretti). (Manfredini, Giangregorio, Alfieri, Pinato, Rillo, Viscardi, Sorrentino, Terranova, Carfora, Tello). All. Andreoletti

POTENZA (3-4-1-2) Gasparini; Armini, Sbraga, Verrengia; Gyamfi (dal 34’ s.t. Gagliano), Candellori (dal 34’ s.t. Steffè), Saporiti, Volpe (dal 8’ s.t. Hadziosmanovic); Di Grazia (dal 8’ s.t. Rossetti); Asencio (dal 45’ s.t. Mata), Caturano. (Iacovino, Alastra, Maddaloni, Monaco, Prezioso, Hristov). All. Lerda

ARBITRO De Angeli di Milano 6

NOTE paganti 3.740. Ammoniti Sbraga, Lerda dalla panchina. Angoli 9-5

Quinta sconfitta in campionato per il Potenza che non riesce a dare continuità ai due risultati utili consecutivi inanellati tra l’esordio di Lerda a Giugliano ed il successo interno contro il Sorrento.

Al 6’ è il Benevento a rendersi pericoloso con una girata aerea di Ferrante respinta dal portiere potentino Gasparini. Ancora la punta beneventana ci prova con il destro ma trova l’esterno della rete quattro minuti dopo. Il pressing offensivo giallorosso sale e ancora una volta a pungere è l’ex attaccante di Ternana e Cesena che servito da Improta tenta ancora una volta l’incornata senza centrare il bersaglio grosso. Il Potenza fa fatica ad uscire dalla sua metà campo. Poco prima della mezz’ora Improta ci prova con il destro ma Gasparini deve respingere nonostante un’uscita plastica con i tempi giusti ad anticipare Ferrante. La resistenza potentina cade al minuto 33: Masciangelo dalla sinistra converge sul destro (eludendo l’intervento di Gyamfi) e prova una conclusione che viene sporcata da Armini e che beffa Gasparini. Meritato vantaggio dei campani. La reazione del Potenza è immediata: ci prova Candellori dal limite dell’area, conclusione respinta da Paleari chiamato al primo vero intervento del match dopo essere stato inoperoso.

Secondo Tempo

Al 13’ il neo entrato Hadiosmanovic tocca in orizzontale per Saporiti che si coordina con il destro dalla distanza obbligando Paleari a sporcarsi i guanti. Passano due minuti e il Benevento sfiora il raddoppio: colpo di testa del vivacissimo Ferrante e Gasparini è bravo a salvare i suoi con un intervento decisivo. Al 20’ Ciano premia l’inserimento sulla trequarti di Karic che non riesce ad angolare il suo tiro con Gasparini nuovamente chiamato in causa. Sempre il numero 10 beneventano in verticale serve Agazzi che sbaglia un rigore in movimento spedendo a lato la concreta possibilità di archiviare una gara dominata dai padroni di casa. Al 48’ tiro cross insidioso di Sbraga deviato da Paleari in corner, chance per il Potenza che nel finale ha provato a riversarsi interamente in avanti.

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POTENZA (3-4-1-2) Gasparini; Armini, Sbraga, Verrengia; Gyamfi (dal 34’ s.t. Gagliano), Candellori (dal 34’ s.t. Steffè), Saporiti, Volpe (dal 8’ s.t. Hadziosmanovic); Di Grazia (dal 8’ s.t. Rossetti); Asencio (dal 45’ s.t. Mata), Caturano. (Iacovino, Alastra, Maddaloni, Monaco, Prezioso, Hristov). All. Lerda

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Al 6’ è il Benevento a rendersi pericoloso con una girata aerea di Ferrante respinta dal portiere potentino Gasparini. Ancora la punta beneventana ci prova con il destro ma trova l’esterno della rete quattro minuti dopo. Il pressing offensivo giallorosso sale e ancora una volta a pungere è l’ex attaccante di Ternana e Cesena che servito da Improta tenta ancora una volta l’incornata senza centrare il bersaglio grosso. Il Potenza fa fatica ad uscire dalla sua metà campo. Poco prima della mezz’ora Improta ci prova con il destro ma Gasparini deve respingere nonostante un’uscita plastica con i tempi giusti ad anticipare Ferrante. La resistenza potentina cade al minuto 33: Masciangelo dalla sinistra converge sul destro (eludendo l’intervento di Gyamfi) e prova una conclusione che viene sporcata da Armini e che beffa Gasparini. Meritato vantaggio dei campani. La reazione del Potenza è immediata: ci prova Candellori dal limite dell’area, conclusione respinta da Paleari chiamato al primo vero intervento del match dopo essere stato inoperoso.

Secondo Tempo

Al 13’ il neo entrato Hadiosmanovic tocca in orizzontale per Saporiti che si coordina con il destro dalla distanza obbligando Paleari a sporcarsi i guanti. Passano due minuti e il Benevento sfiora il raddoppio: colpo di testa del vivacissimo Ferrante e Gasparini è bravo a salvare i suoi con un intervento decisivo. Al 20’ Ciano premia l’inserimento sulla trequarti di Karic che non riesce ad angolare il suo tiro con Gasparini nuovamente chiamato in causa. Sempre il numero 10 beneventano in verticale serve Agazzi che sbaglia un rigore in movimento spedendo a lato la concreta possibilità di archiviare una gara dominata dai padroni di casa. Al 48’ tiro cross insidioso di Sbraga deviato da Paleari in corner, chance per il Potenza che nel finale ha provato a riversarsi interamente in avanti.

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