sabato 21 Settembre 2024

Lerda in vista del Benevento: “Il nostro un percorso all’inizio. Affrontiamo i più forti del girone”
L

Franco Lerda ha parlato poco fa in conferenza stampa presentando la sfida di lunedì a Benevento (calcio d’inizio ore 20,45):

SCELTE DA DEFINIRE “Alcuni devono ancora recuperare dopo la vittoria contro il Sorrento. Domani partiamo per Benevento, poi faremo lì la rifinitura che mi aiuterà a capire lo stato generale della squadra. Mancheranno Laaribi e Schiattarella, dopodiché capiremo anche come gestire qualche altro acciacco”.

IMPORTANZA DELLA PANCHINA “Sono molto attento a chi lascio in panchina. Le partite oggi si vincono grazie soprattutto al contributo di chi subentra. Sto valutando tutta la rosa in questa fase, ecco perchè ad esempio ho lasciato fuori Monaco. Con il tempo voglio monitorare le caratteristiche di ogni elemento a mia disposizione”

BENEVENTO SQUADRA DA BATTERE “Hanno esperienza e qualità. Può essere deleterio concedergli spazio, dobbiamo essere attentissimi a contenere i loro strappi. Di solito però la squadra che costruisce, lascia praterie agli avversari e dobbiamo essere bravi ad approfittarne. Un buon risultato ci darebbe una mano, specie dal punto di vista psicologico”

COSA VA MIGLIORATO “La condizione atletica, lo ripeto, va migliorata. Il calendario in questo frangente non ci sta aiutando, ma lavoreremo in questa direzione appena possibile. Anche tecnicamente stiamo facendo dei passi avanti anche se il sintetico del Viviani è un po’ usurato e non ci aiuta. I progressi che vanno sottolineati riguardano la capacità di difendere pressando alti, anche se non può durare 90 minuti, e la gestione della palla. In questo caso se la squadra sa regolarsi può ricaricare le energie durante la partita senza rischiare e col Sorrento si è visto”

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SCELTE DA DEFINIRE “Alcuni devono ancora recuperare dopo la vittoria contro il Sorrento. Domani partiamo per Benevento, poi faremo lì la rifinitura che mi aiuterà a capire lo stato generale della squadra. Mancheranno Laaribi e Schiattarella, dopodiché capiremo anche come gestire qualche altro acciacco”.

IMPORTANZA DELLA PANCHINA “Sono molto attento a chi lascio in panchina. Le partite oggi si vincono grazie soprattutto al contributo di chi subentra. Sto valutando tutta la rosa in questa fase, ecco perchè ad esempio ho lasciato fuori Monaco. Con il tempo voglio monitorare le caratteristiche di ogni elemento a mia disposizione”

BENEVENTO SQUADRA DA BATTERE “Hanno esperienza e qualità. Può essere deleterio concedergli spazio, dobbiamo essere attentissimi a contenere i loro strappi. Di solito però la squadra che costruisce, lascia praterie agli avversari e dobbiamo essere bravi ad approfittarne. Un buon risultato ci darebbe una mano, specie dal punto di vista psicologico”

COSA VA MIGLIORATO “La condizione atletica, lo ripeto, va migliorata. Il calendario in questo frangente non ci sta aiutando, ma lavoreremo in questa direzione appena possibile. Anche tecnicamente stiamo facendo dei passi avanti anche se il sintetico del Viviani è un po’ usurato e non ci aiuta. I progressi che vanno sottolineati riguardano la capacità di difendere pressando alti, anche se non può durare 90 minuti, e la gestione della palla. In questo caso se la squadra sa regolarsi può ricaricare le energie durante la partita senza rischiare e col Sorrento si è visto”

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IMPORTANZA DELLA PANCHINA “Sono molto attento a chi lascio in panchina. Le partite oggi si vincono grazie soprattutto al contributo di chi subentra. Sto valutando tutta la rosa in questa fase, ecco perchè ad esempio ho lasciato fuori Monaco. Con il tempo voglio monitorare le caratteristiche di ogni elemento a mia disposizione”

BENEVENTO SQUADRA DA BATTERE “Hanno esperienza e qualità. Può essere deleterio concedergli spazio, dobbiamo essere attentissimi a contenere i loro strappi. Di solito però la squadra che costruisce, lascia praterie agli avversari e dobbiamo essere bravi ad approfittarne. Un buon risultato ci darebbe una mano, specie dal punto di vista psicologico”

COSA VA MIGLIORATO “La condizione atletica, lo ripeto, va migliorata. Il calendario in questo frangente non ci sta aiutando, ma lavoreremo in questa direzione appena possibile. Anche tecnicamente stiamo facendo dei passi avanti anche se il sintetico del Viviani è un po’ usurato e non ci aiuta. I progressi che vanno sottolineati riguardano la capacità di difendere pressando alti, anche se non può durare 90 minuti, e la gestione della palla. In questo caso se la squadra sa regolarsi può ricaricare le energie durante la partita senza rischiare e col Sorrento si è visto”

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