Fonte: MantovaUno.it
MANTOVA – Il gong finale è atteso per la mezzanotte di oggi, ma la riamissione del Mantova in Lega Pro non è in discussione.
Come riporta un articolo di qualche ora fa del Gazzettino di Pordenone, la società neroverde oggi si è presentata in Tribunale. “Oggi è stato richiesto un termine di sessanta giorni per il “concordato in bianco” presentato dal pool di legali che stanno seguendo la vicenda del Pordenone calcio. L’incontro con il giudice Roberta Bolzoni è durato lo spazio di pochi minuti. All’udienza erano presenti anche il procuratore Raffaele Tito e il sostitutto Monica Carraturo, che non hanno fatto alcuna opposizione alla richiesta presentata dagli avvocati Roberto Casucci, Bruno e Antonio Malattia. A decidere sarà il Tribunale fallimentare che nell’udienza di giovedì 22 giugno stabilirà se concedere trenta o sessanta giorni di termine per la presentazione di un piano che permetta alla società di evitare il fallimento”.
Nessun ripensamento. E questo spiana la strada della riammissione del Mantova in Lega Pro. Il Mantova, lo ricordiamo ancora una volta è la prima a poter essere riammessa in Serie C, per aver conseguito il punteggio più alto, tra le squadre retrocesse in Serie D di tutti i tre gironi di Lega Pro.
Questo per quanto riguarda il fronte Mantova-Pordenone. Ma c’è dell’altro. Sì perchè in bilico ci sono altre società. Tra queste Siena, Messina e addirittura il Cesena. SItuazioni molto critiche sul fronte economico. In Romagna però non sembra essere in bilico l’iscrizione, anche se ancora non c’è stata alcuna ufficialità da parte del club. A Siena ancora fiato sospeso, mentre a Messina pare che patron Sciotto abbia deciso di iscrivere la squadra. Alla luce di tutto questo si capirà solamente a tarda sera o al massimo domani se altre società potranno sperare nell’approdo in C. Nel caso ci fosse un’ulteriore rinuncia, oltre a quell del Pordenone, il Sangiuliano City sarebbe la seconda squadra a beneficiare del ripescaggio. Entro il 30 giugno la Covisoc emetterà i suoi verdetti, poi spazio ai ricorsi entro il 5 luglio. Nel caso dovessero esserci delle bocciature, ecco che entra in gioco il meccanismo dei ripescaggi. La prima a poter essere ripescata è l’Atalanta B e se dovesse essere necessario un secondo ripescaggio si guarderà alla graduatoria dei club che hanno vinto i playoff di Serie D. In testa c’è l’Alcione Milano a seguire Nardò, Fano, Pianese, Vado, Casertana, Trapani, Campodarsego, Corticella.
Il Mantova ora dovrà presentare la domanda d’iscrizione al prossimo campionato di Serie D e successivamente entro il 18 luglio dovrà presentare la domanda di riammissione in Lega Pro. L’ufficialità dovrebbe arrivare entro il 20 luglio.