lunedì 25 Novembre 2024

Raffaele non vuole cali di concentrazione: “La prestazione prima di tutto. Mercato troppo lungo. Ecco cosa vorrei fare..”
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Da poco si è conclusa la prima conferenza stampa dell’anno di Giuseppe Raffaele, che ha presentato la sfida di sabato 7 gennaio contro il Monterosi che si disputerà alle 14,30:

RIPRESA: “Abbiamo chiuso il 2022 con due gare molto dure sul piano fisico e siamo reduci da un periodo nel quale hanno giocato sempre gli stessi. Un calo ci può stare. Rispetto agli ultimi anni è stata una pausa breve, ne abbiamo approfittato per ricaricare le energie ma senza strafare perchè il tempo a disposizione non è stato moltissimo”.

CAPITOLO MERCATO: “Abbiamo delle esigenze da tempo e ne abbiamo parlato con il direttore. Qualcosa in entrata va fatta. Sono onesto, non condivido il fatto che il mercato duri un mese perchè di solito le migliori opportunità sorgono nell’ultima settimana. Per un allenatore avere rinforzi sulla sirena significa attendere almeno altri 15 giorni prima che un calciatore si ambienti ed entri in piena sintonia con il resto del gruppo. Purtroppo la regola è questa e vale per tutti, ma da allenatore preferirei naturalmente avere volti nuovi il prima possibile”

MONTEROSI: “Nelle prime 12 giornate hanno espresso un ottimo calcio, poi sono calati. Come spesso accade in questo campionato se sbagli due partite ti ritrovi dall’altra parte della classifica. La squadra è esperta e bisogna tirare fuori la prestazione per evitare di inciampare. Costantino, Carlini, Mbende, Piroli sono solo alcuni nomi da temere, senza dimenticare gli ottimi giovani presenti in rosa. Arriviamo a questa sfida tranquilli perché abbiamo una classifica che ci allontana da qualsiasi ansia. Quello di sabato è uno scontro diretto e i punti in palio sono sempre importanti. Già contro l’Andria abbiamo vinto, ma ci siamo resi conto che non sempre se non si dà il massimo si riesce a portare a casa il risultato pieno”

HADZIOSMANOVIC: “Lo cercavamo già da qualche settimana. Come si è presentata l’occasione siamo stati pronti nel farlo firmare. E’ un esterno offensivo che gioca meglio da quinto sulla corsia di destra, ma può adattarsi anche a sinistra. A gara in corso può offrirci la possibilità di cambiare dal punto di vista tattico, particolare non trascurabile. In casa gli avversari ci studiano, per cui c’è bisogno di iniziare a cambiare qualcosa. Vogliamo equilibrare ulteriormente la rosa per sfruttare tutti quei calciatori che finora hanno avuto poco spazio sempre con l’intenzione di proporre continue novità”

CAMPIONATO E PROSPETTIVE FUTURE: “Chi dice che questo campionato è livellato verso il basso dice una inesattezza. Ci sono tanti giovani nelle rose, ma in passato si giocava già con una retrocessa e mentalmente cambia tutto. Quest’anno ci vuole intelligenza nel saper attraversare i momenti difficili e dare continuità alle prestazioni. Andiamo a Viterbo con due squalifiche (Matino e Laaribi) e un’assenza dell’ultim’ora che può crearci qualche problema (Steffè oltre a Legittimo).

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Da poco si è conclusa la prima conferenza stampa dell’anno di Giuseppe Raffaele, che ha presentato la sfida di sabato 7 gennaio contro il Monterosi che si disputerà alle 14,30:

RIPRESA: “Abbiamo chiuso il 2022 con due gare molto dure sul piano fisico e siamo reduci da un periodo nel quale hanno giocato sempre gli stessi. Un calo ci può stare. Rispetto agli ultimi anni è stata una pausa breve, ne abbiamo approfittato per ricaricare le energie ma senza strafare perchè il tempo a disposizione non è stato moltissimo”.

CAPITOLO MERCATO: “Abbiamo delle esigenze da tempo e ne abbiamo parlato con il direttore. Qualcosa in entrata va fatta. Sono onesto, non condivido il fatto che il mercato duri un mese perchè di solito le migliori opportunità sorgono nell’ultima settimana. Per un allenatore avere rinforzi sulla sirena significa attendere almeno altri 15 giorni prima che un calciatore si ambienti ed entri in piena sintonia con il resto del gruppo. Purtroppo la regola è questa e vale per tutti, ma da allenatore preferirei naturalmente avere volti nuovi il prima possibile”

MONTEROSI: “Nelle prime 12 giornate hanno espresso un ottimo calcio, poi sono calati. Come spesso accade in questo campionato se sbagli due partite ti ritrovi dall’altra parte della classifica. La squadra è esperta e bisogna tirare fuori la prestazione per evitare di inciampare. Costantino, Carlini, Mbende, Piroli sono solo alcuni nomi da temere, senza dimenticare gli ottimi giovani presenti in rosa. Arriviamo a questa sfida tranquilli perché abbiamo una classifica che ci allontana da qualsiasi ansia. Quello di sabato è uno scontro diretto e i punti in palio sono sempre importanti. Già contro l’Andria abbiamo vinto, ma ci siamo resi conto che non sempre se non si dà il massimo si riesce a portare a casa il risultato pieno”

HADZIOSMANOVIC: “Lo cercavamo già da qualche settimana. Come si è presentata l’occasione siamo stati pronti nel farlo firmare. E’ un esterno offensivo che gioca meglio da quinto sulla corsia di destra, ma può adattarsi anche a sinistra. A gara in corso può offrirci la possibilità di cambiare dal punto di vista tattico, particolare non trascurabile. In casa gli avversari ci studiano, per cui c’è bisogno di iniziare a cambiare qualcosa. Vogliamo equilibrare ulteriormente la rosa per sfruttare tutti quei calciatori che finora hanno avuto poco spazio sempre con l’intenzione di proporre continue novità”

CAMPIONATO E PROSPETTIVE FUTURE: “Chi dice che questo campionato è livellato verso il basso dice una inesattezza. Ci sono tanti giovani nelle rose, ma in passato si giocava già con una retrocessa e mentalmente cambia tutto. Quest’anno ci vuole intelligenza nel saper attraversare i momenti difficili e dare continuità alle prestazioni. Andiamo a Viterbo con due squalifiche (Matino e Laaribi) e un’assenza dell’ultim’ora che può crearci qualche problema (Steffè oltre a Legittimo).

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RIPRESA: “Abbiamo chiuso il 2022 con due gare molto dure sul piano fisico e siamo reduci da un periodo nel quale hanno giocato sempre gli stessi. Un calo ci può stare. Rispetto agli ultimi anni è stata una pausa breve, ne abbiamo approfittato per ricaricare le energie ma senza strafare perchè il tempo a disposizione non è stato moltissimo”.

CAPITOLO MERCATO: “Abbiamo delle esigenze da tempo e ne abbiamo parlato con il direttore. Qualcosa in entrata va fatta. Sono onesto, non condivido il fatto che il mercato duri un mese perchè di solito le migliori opportunità sorgono nell’ultima settimana. Per un allenatore avere rinforzi sulla sirena significa attendere almeno altri 15 giorni prima che un calciatore si ambienti ed entri in piena sintonia con il resto del gruppo. Purtroppo la regola è questa e vale per tutti, ma da allenatore preferirei naturalmente avere volti nuovi il prima possibile”

MONTEROSI: “Nelle prime 12 giornate hanno espresso un ottimo calcio, poi sono calati. Come spesso accade in questo campionato se sbagli due partite ti ritrovi dall’altra parte della classifica. La squadra è esperta e bisogna tirare fuori la prestazione per evitare di inciampare. Costantino, Carlini, Mbende, Piroli sono solo alcuni nomi da temere, senza dimenticare gli ottimi giovani presenti in rosa. Arriviamo a questa sfida tranquilli perché abbiamo una classifica che ci allontana da qualsiasi ansia. Quello di sabato è uno scontro diretto e i punti in palio sono sempre importanti. Già contro l’Andria abbiamo vinto, ma ci siamo resi conto che non sempre se non si dà il massimo si riesce a portare a casa il risultato pieno”

HADZIOSMANOVIC: “Lo cercavamo già da qualche settimana. Come si è presentata l’occasione siamo stati pronti nel farlo firmare. E’ un esterno offensivo che gioca meglio da quinto sulla corsia di destra, ma può adattarsi anche a sinistra. A gara in corso può offrirci la possibilità di cambiare dal punto di vista tattico, particolare non trascurabile. In casa gli avversari ci studiano, per cui c’è bisogno di iniziare a cambiare qualcosa. Vogliamo equilibrare ulteriormente la rosa per sfruttare tutti quei calciatori che finora hanno avuto poco spazio sempre con l’intenzione di proporre continue novità”

CAMPIONATO E PROSPETTIVE FUTURE: “Chi dice che questo campionato è livellato verso il basso dice una inesattezza. Ci sono tanti giovani nelle rose, ma in passato si giocava già con una retrocessa e mentalmente cambia tutto. Quest’anno ci vuole intelligenza nel saper attraversare i momenti difficili e dare continuità alle prestazioni. Andiamo a Viterbo con due squalifiche (Matino e Laaribi) e un’assenza dell’ultim’ora che può crearci qualche problema (Steffè oltre a Legittimo).

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