Alle 12, come di consueto, Sebastiano Siviglia ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida di domani sera (ore 21) contro la Turris:

VITTORIA NUOVAMENTE RIMANDATA “Questa squadra ha sempre dimostrato di avere la forza per reagire, purtroppo sabato sera abbiamo trovato di fronte un arbitro la cui conduzione arbitrale ci ha largamente penalizzati. Credo che l’espulsione di Matino sia esagerata. Girasole invece non doveva protestare, bisogna imparare a tenere saldi i nervi in determinate partite. Non è il primo anno che gioca a calcio, per tanto è giusto che si assuma le sue responsabilità e capisca l’errore”.

CRESCITA COLLETTIVA “Sto cercando di dare la possibilità ai due esterni del tridente offensivo di agire più vicino a Caturano per una maggiore collaborazione tra le punte. Abbiamo sempre dimostrato di potercela giocare con tutti, ma dobbiamo essere più bravi in fase di finalizzazione. A Picerno, nel primo tempo, abbiamo sprecato un paio di ripartenze che potevano consentirci di segnare prima il secondo gol. Una squadra scaltra deve saper sfruttare le leggerezze degli avversari. Con il lavoro quotidiano, sono sicuro, possiamo crescere”.

POTENZA TROPPO GIOVANE NELL’UNDICI “Non dobbiamo guardare l’età anagrafica della squadra. E’ vietato utilizzare la nostra politica societaria come un alibi. In Serie A e in Champions League i ragazzi vanno in campo a 18 anni. Chi è bravo deve giocare a prescindere dall’età. Il mio compito è di aiutare i ragazzi a migliorare, cercando anche di far capire loro gli eventuali errori”.

TURRIS “Incontriamo una squadra in salute. Faremo di tutto per vincere nonostante le assenze. La Turris è una squadra prestigiosa, dobbiamo tirare fuori gli artigli per portare a casa i tre punti. Ho una rosa profonda e sono sereno perchè so che chi andrà in campo darà il massimo”.

Alle 12, come di consueto, Sebastiano Siviglia ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida di domani sera (ore 21) contro la Turris:

VITTORIA NUOVAMENTE RIMANDATA “Questa squadra ha sempre dimostrato di avere la forza per reagire, purtroppo sabato sera abbiamo trovato di fronte un arbitro la cui conduzione arbitrale ci ha largamente penalizzati. Credo che l’espulsione di Matino sia esagerata. Girasole invece non doveva protestare, bisogna imparare a tenere saldi i nervi in determinate partite. Non è il primo anno che gioca a calcio, per tanto è giusto che si assuma le sue responsabilità e capisca l’errore”.

CRESCITA COLLETTIVA “Sto cercando di dare la possibilità ai due esterni del tridente offensivo di agire più vicino a Caturano per una maggiore collaborazione tra le punte. Abbiamo sempre dimostrato di potercela giocare con tutti, ma dobbiamo essere più bravi in fase di finalizzazione. A Picerno, nel primo tempo, abbiamo sprecato un paio di ripartenze che potevano consentirci di segnare prima il secondo gol. Una squadra scaltra deve saper sfruttare le leggerezze degli avversari. Con il lavoro quotidiano, sono sicuro, possiamo crescere”.

POTENZA TROPPO GIOVANE NELL’UNDICI “Non dobbiamo guardare l’età anagrafica della squadra. E’ vietato utilizzare la nostra politica societaria come un alibi. In Serie A e in Champions League i ragazzi vanno in campo a 18 anni. Chi è bravo deve giocare a prescindere dall’età. Il mio compito è di aiutare i ragazzi a migliorare, cercando anche di far capire loro gli eventuali errori”.

TURRIS “Incontriamo una squadra in salute. Faremo di tutto per vincere nonostante le assenze. La Turris è una squadra prestigiosa, dobbiamo tirare fuori gli artigli per portare a casa i tre punti. Ho una rosa profonda e sono sereno perchè so che chi andrà in campo darà il massimo”.

Alle 12, come di consueto, Sebastiano Siviglia ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida di domani sera (ore 21) contro la Turris:

VITTORIA NUOVAMENTE RIMANDATA “Questa squadra ha sempre dimostrato di avere la forza per reagire, purtroppo sabato sera abbiamo trovato di fronte un arbitro la cui conduzione arbitrale ci ha largamente penalizzati. Credo che l’espulsione di Matino sia esagerata. Girasole invece non doveva protestare, bisogna imparare a tenere saldi i nervi in determinate partite. Non è il primo anno che gioca a calcio, per tanto è giusto che si assuma le sue responsabilità e capisca l’errore”.

CRESCITA COLLETTIVA “Sto cercando di dare la possibilità ai due esterni del tridente offensivo di agire più vicino a Caturano per una maggiore collaborazione tra le punte. Abbiamo sempre dimostrato di potercela giocare con tutti, ma dobbiamo essere più bravi in fase di finalizzazione. A Picerno, nel primo tempo, abbiamo sprecato un paio di ripartenze che potevano consentirci di segnare prima il secondo gol. Una squadra scaltra deve saper sfruttare le leggerezze degli avversari. Con il lavoro quotidiano, sono sicuro, possiamo crescere”.

POTENZA TROPPO GIOVANE NELL’UNDICI “Non dobbiamo guardare l’età anagrafica della squadra. E’ vietato utilizzare la nostra politica societaria come un alibi. In Serie A e in Champions League i ragazzi vanno in campo a 18 anni. Chi è bravo deve giocare a prescindere dall’età. Il mio compito è di aiutare i ragazzi a migliorare, cercando anche di far capire loro gli eventuali errori”.

TURRIS “Incontriamo una squadra in salute. Faremo di tutto per vincere nonostante le assenze. La Turris è una squadra prestigiosa, dobbiamo tirare fuori gli artigli per portare a casa i tre punti. Ho una rosa profonda e sono sereno perchè so che chi andrà in campo darà il massimo”.