Dopo Andria, Pagani contro la Gelbison. Il Potenza, in terra campana, domani sera alle 21 andrà alla ricerca della prima vittoria stagionale contro i cilentani che domenica sono riusciti a fermare l’Avellino sullo 0-0 al “Partenio”. In mattinata Sebastiano Siviglia ha parlato in conferenza stampa.
PARTITA INSIDIOSA “Abbiamo avuto poco tempo per preparare questa gara e dobbiamo fare i conti con qualche acciacco, chiaramente lo stesso vale per i nostri avversari. Di fronte avremo una squadra che ha qualità, intensità e struttura fisica, ingredienti che possono farci soffrire. Dal punto di vista tattico la Gelbison attacca in massa, dunque sarà vietato prestare il fianco alle loro avanzate e mettere in campo tanta prudenza”
CICLO TERRIBILE: “In 14 giorni affrontiamo 4 partite difficili, ma ci arriviamo pronti. Ho uomini da far ruotare e sono consapevole che la squadra in questo momento può solo crescere. Dobbiamo giocare con intelligenza, dico sempre alla mia squadra che la differenza in questa categoria la fa l’interpretazione dei momenti chiave del match. Sappiamo di non essere perfetti, dobbiamo acquisire esperienza e questo accadrà solamente con il tempo e con il passare delle settimane”.
CARGNELUTTI FRESCO EX “Riccardo è un calciatore forte, ma è andato a giocare in una squadra che difende a tre. Noi giochiamo a quattro ed è per questo che abbiamo fatto altre scelte. Domani affronteremo una Gelbison rinnovata rispetto all’ultima volta in cui l’abbiamo sfidata in amichevole. Sono arrivati elementi come Statella, Sanè e Foresta che rappresentano un cinquanta per cento della squadra quindi non possiamo fare paragoni con il passato”.
TURNOVER RAGIONATO E PROGRESSI DI SQUADRA “In ogni gara che affronteremo, valuterò le variabili tattiche e farò le mie valutazioni. Le porte sono aperte a tutti e dal giorno dopo della gara precedente tutti partono sullo stesso livello in termini di considerazione e titolarità. Anche in porta sarà così, per il momento il titolare rimarrà Gasparini pur sapendo che Alastra è pronto e meriterebbe il suo spazio, ma le occasioni non mancheranno. Il mio compito è sempre quello di notare le garanzie che settimanalmente i miei calciatori mi daranno. Solo da questo dipenderanno le mie scelte”