FONTE: ILPESCARA.IT
Sotto il sole e il caldo anomali, che hanno reso difficoltoso anche il lavoro in quota a Palena, la squadra di Alberto Colombo si è presentata ai duecento tifosi arrivati in montagna con tanti volti nuovi – sette su undici – nella formazione iniziale e un 4-3-1-2 che potrebbe rappresentare l’abito su misura cucito dal tecnico lombardo per il suo Delfino nella prossima stagione. Il 34enne Mora, mezzala sinistra, è il capitano.
Il primo Delfino dell’anno è imbottito di giovani – un 2005, un 2003, due 2002 e un 2001 nella formazione di partenza – , ma non è affatto in imbarazzo. Anzi, ha voglia di prendersi uno spazio nel cuore di Colombo e dei tifosi. E spesso viene accompagnato dagli applausi dei tifosi, nonostante qualche solita incursione dei cori contro il presidente Sebastiani, lanciati dal tifo organizzato e non condivisi, però, dall’intera tribuna.
L’Adana sblocca la partita alla prima occasione con Britt che segna mentre la difesa pescarese è ferma per chiedere il fuorigioco. Il match è comunque aperto e giocato su ritmi già alti, nonostante il caldo e la fatica dei carichi di questa fase della preparazione. Al 12’ Delle Monache a tu per tu con il portiere turco tenta lo scavino invece di scaricare a Lescano o Cuppone per un facile tap in. Ma in area il trio offensivo biancazzurro sgomita, piace e mette spesso in difficoltà la difesa degli uomini di Montella. Tanto da meritare il pareggio prima della mezzora: da una punizione laterale al limite dell’area, calciata con il contagiri da Lombardi, nasce l’assist sul secondo palo per Lescano, che sbuca alle spalle del suo marcatore e di testa infila Ozbir, facendo esplodere gli spalti di Palena. Il primo tempo finisce in parità, in una partita in perfetto equilibrio, anche se tra le due formazioni sulla carta dovrebbe esserci un abisso tecnico e fisico. Il Pescara annulla il gap con 45’ che fanno davvero ben sperare.
Nel secondo tempo, Colombo rivoluziona tre quarti della difesa con Saccani, Frascatore e Illanes in campo assieme a Milani, unico confermato dei quattro dopo l’intervallo. Montella cambia tutti gli undici e punta sull’ex Napoli Gokan Inler, leader e capitano dell’Adana, per cambiare il corso di una partita che per i turchi è stata, per 45’, molto più complicata del previsto. I piani dell’Aeroplanino saltano dopo pochi minuti, quando Mora dalla sua metà campo inventa un passaggio no look in verticale per Cuppone, che scatta con il tempo giusto e viene steso in area dal portiere turco. Rigore sacrosanto trasformato dall’ex attaccante del Potenza, che spiazza il numero uno avversario e firma il 2-1 biancazzurro che fa saltare in piedi i duecento di Palena. Dopo il raddoppio, Colombo dà spazio ai tanti giovani in panchina.
Il tabellino
PESCARA: Sommariva (dal 41′ s.t. Servalli); Cancellotti (dal 1’ s.t. Saccani), Ingrosso (dal 1’ s.t. Frascatore, 34’ s.t. Pellacani), Veroli (dal 1’ s.t. Illanes), Milani (dal 17’ s.t. De Marino); Germinario (dal 17’ s.t. Mehic), Lombardi (dal 17’ D’Aloia), Mora (dal 17’ s.t. Bocic); Delle Monache (dal 17’ s.t. Chiarella); Lescano (dal 17’ s.t. Blanuta), Cuppone (dal 34’ s.t. Belloni). All. Colombo.
ADANA DEMIRSPORT pt: Ozbir, Svensson, Akaydin, Sanuc, Rodrigues, Ndiaye, Sari, Aosman, Belhanda, Onyekuru, Britt. All. Montella.
ADANA DEMIRSPOR st: Soyadi, Karakus, Cokcalis, Guler, Deli, Dursun, Inler, Akintola, Oztumer, Kapi, Kurtulan, Kol. All. Montella.
RETI: p.t. 5’ Britt (A), 27’ Lescano (P); s.t. 16’ su rig. Cuppone (P).
ARBITRO: Pezzopane dell’Aquila.