Il Palermo straripante in casa della Feralpisalò
FONTE: TIFOSI PALERMO
Serviva una prova di forza, una partita al di sopra delle aspettative, ed è arrivata. Un Palermo attento, cinico e sontuoso stende la Feralpisalò per 0-3 grazie ai gol di Brunori, Floriano e Soleri. Partita giocata in trasferta, ma l’atmosfera è stata tutta rosanero. I 500 tifosi ospiti hanno vinto anche la sfida tra gli spalti sostenendo la squadra a squarciagola dal primo al novantesimo. Feralpisalò-Palermo è stata una partita sofferta ma con le giuste dosi e i ragazzi di Baldini adesso sono con un piede in…(non si dice).
Primo tempo
Partita iniziata subito con dei buoni ritmi entrambe le squadre hanno cercato di farsi vedere nella metà campo avversaria. Tuttavia i primi venti minuti portano poche emozioni, se non due gialli per parte, per Lancini e Bergonzi, che salteranno il ritorno. Il Palermo come spesso capita ha provato a sviluppare gioco soprattutto sulle fasce. Dai piedi di Valente sono arrivati alcuni cross velenosi che però non hanno impensierito la retroguardia dei padroni di casa. E proprio dagli esterni al 22′ arriva la prima palla gol della partita per i rosanero con Valente che sul cross di Giron dalla sinistra mette la palla sopra la traversa. Anche la Feralpisalò ha provato a farsi vedere nell’area avversaria, ma senza mai concretizzare realmente. Unico brivido al 26′ su un cross dalla destra Miracoli manca il tapine arrivando in ritardo. Il bello però arriva nel finale e tra il 43′ e il 47′ Brunori e Floriano mettono a segno un uno-due fulminante. Il primo tempo si chiude con la gioia dei rosanero.
Secondo tempo
Secondo tempo che si apre con la Feralpisalò subito all’arrembaggio per cercare di accorciare le distanze. Al 51′ su un cross dalla sinistra Miracoli tocca il pallone, ma Lancini intercetta con il braccio largo. La prima decisione del Var nella storia delle due squadre è a sfavore dei rosa, decretando il calcio di rigore. Dal dischetto va Miracoli, ma Massolo compie il vero “miracolo”. La partita va avanti con poche emozioni, a tratti qualche squillo da entrambe le parti. Al minuto 86 però il solito Soleri da subentrato segna un gol da cineteca chiudendo definitivamente i giochi.