Pasquale Arleo è stato il principale artefice della salvezza del Potenza. Naturalmente accompagnato da un gruppo di ragazzi che lo ha seguito in tutto e per tutto.
“Prima di far retrocedere il mio Potenza, dovevano passare sul mio cadavere, ma per fortuna sono ancora vivo insieme ai miei ragazzi”. Nelle dichiarazioni del dopo gara, il tecnico del Potenza non è stato di certo banale: “In settimana ho ringraziato la squadra per l’impegno profuso dicendo loro di sentirmi onorato di essere stato il loro allenatore. Ho usato con loro bastone e carota, non tutti si sono subito allineati al mio modus operandi, ma con il tempo hanno capito che l’ho fatto per raggiungere un obiettivo comune e non per fare delle particolarità”. Sul futuro Arleo si è detto sereno: “Faccio parte della famiglia Potenza. Resto a disposizione per qualsiasi ruolo mi verrà assegnato dalla proprietà”. Poi è tempo di dediche: “In tribuna era presente tutta la mia famiglia. Dedico ai miei figli e a mia moglie questo traguardo anche se ho tolto loro del tempo. Sanno quanto amo questa maglia e questa città”.
POI L’EMOZIONANTE POST SUI SOCIAL “Il giorno dell’anniversario della morte di mio padre ho realizzato insieme a tutti un’ impresa memorabile per la mia città, il mio pensiero va al mio papà che sarà orgoglioso di suo figlio è a lui che dedico questo momento”