Il Potenza con l’arrivo in panchina di Pasquale Arleo ha ritrovato equilibrio e solidità. La classifica è migliorata, il gioco altrettanto e all’interno dello spogliatoio si respira un’aria nuova che lascia ben sperare per il futuro. Si è parlato tanto della crescita dei giovani Matino e Cargnelutti, ma un po’ sotto traccia è passata la figura del “nuovo” portiere. Stefano Greco è diventato il titolare dei rossoblù da ben 6 partite di fila (collezionando anche 3 clean sheet) e non ha fatto rimpiangere Marcone che ha pagato le incertezze contro Virtus Francavilla e Messina. Contro la Paganese, l’estremo salentino ha salvato il risultato su Tommasini nel primo tempo e Guadagni nel finale a dimostrazione di essersi conquistato a pieno titolo il posto.
Il Potenza parla GrecoI
Il Potenza con l’arrivo in panchina di Pasquale Arleo ha ritrovato equilibrio e solidità. La classifica è migliorata, il gioco altrettanto e all’interno dello spogliatoio si respira un’aria nuova che lascia ben sperare per il futuro. Si è parlato tanto della crescita dei giovani Matino e Cargnelutti, ma un po’ sotto traccia è passata la figura del “nuovo” portiere. Stefano Greco è diventato il titolare dei rossoblù da ben 6 partite di fila (collezionando anche 3 clean sheet) e non ha fatto rimpiangere Marcone che ha pagato le incertezze contro Virtus Francavilla e Messina. Contro la Paganese, l’estremo salentino ha salvato il risultato su Tommasini nel primo tempo e Guadagni nel finale a dimostrazione di essersi conquistato a pieno titolo il posto.
Il Potenza parla GrecoI
Il Potenza con l’arrivo in panchina di Pasquale Arleo ha ritrovato equilibrio e solidità. La classifica è migliorata, il gioco altrettanto e all’interno dello spogliatoio si respira un’aria nuova che lascia ben sperare per il futuro. Si è parlato tanto della crescita dei giovani Matino e Cargnelutti, ma un po’ sotto traccia è passata la figura del “nuovo” portiere. Stefano Greco è diventato il titolare dei rossoblù da ben 6 partite di fila (collezionando anche 3 clean sheet) e non ha fatto rimpiangere Marcone che ha pagato le incertezze contro Virtus Francavilla e Messina. Contro la Paganese, l’estremo salentino ha salvato il risultato su Tommasini nel primo tempo e Guadagni nel finale a dimostrazione di essersi conquistato a pieno titolo il posto.