Il Potenza sfida la rivelazione del campionato con numerosi problemi di formazione. Per Bruno Trocini sarà difficile riuscire a contrastare le geometrie della truppa guidata da Caneo, poichè il bollettino delle defezioni negli ultimi giorni si è allungato. Oltre ai già noti Romero, Nigro e Costa Ferreira, si è fermato anche Leo Guaita che potrebbe addirittura andare incontro ad un intervento chirurgico. Rispetto alla gara di Catania ci sono buone probabilità di rivedere in campo Zampa, mentre Gigli è in forse così come Cargnelutti che ha dovuto fare i conti con un problema al ginocchio. Anche Salvemini è in dubbio e potrebbe non farcela. In settimana si sono fermati anche Vecchi (per il quale si parla di una frattura) e Baclet a causa di un’infiammazione alla schiena. Per questa ragione potrebbe esserci l’arretramento di Ricci a centrocampo con Volpe e Banegas in attacco. L’argentino contro il Monopoli era stato tra i più intraprendenti e dovrà aumentare la qualità tra le linee. Nel 3-5-2 di Trocini, davanti a Marcone, spazio a Matino, Piana e Maestrelli sempre che uno tra Gigli e Cargnelutti non venga rischiato. Coccia e Sepe saranno gli esterni con Ricci, Zenuni e Sandri in mediana. Contro la Turris, il Potenza dovrà provare in tutti i modi a muovere la classifica facendo quadrato e moltiplicando le poche forze a disposizione.
Contro la Turris è emergenza veraC
Il Potenza sfida la rivelazione del campionato con numerosi problemi di formazione. Per Bruno Trocini sarà difficile riuscire a contrastare le geometrie della truppa guidata da Caneo, poichè il bollettino delle defezioni negli ultimi giorni si è allungato. Oltre ai già noti Romero, Nigro e Costa Ferreira, si è fermato anche Leo Guaita che potrebbe addirittura andare incontro ad un intervento chirurgico. Rispetto alla gara di Catania ci sono buone probabilità di rivedere in campo Zampa, mentre Gigli è in forse così come Cargnelutti che ha dovuto fare i conti con un problema al ginocchio. Anche Salvemini è in dubbio e potrebbe non farcela. In settimana si sono fermati anche Vecchi (per il quale si parla di una frattura) e Baclet a causa di un’infiammazione alla schiena. Per questa ragione potrebbe esserci l’arretramento di Ricci a centrocampo con Volpe e Banegas in attacco. L’argentino contro il Monopoli era stato tra i più intraprendenti e dovrà aumentare la qualità tra le linee. Nel 3-5-2 di Trocini, davanti a Marcone, spazio a Matino, Piana e Maestrelli sempre che uno tra Gigli e Cargnelutti non venga rischiato. Coccia e Sepe saranno gli esterni con Ricci, Zenuni e Sandri in mediana. Contro la Turris, il Potenza dovrà provare in tutti i modi a muovere la classifica facendo quadrato e moltiplicando le poche forze a disposizione.
Contro la Turris è emergenza veraC
Il Potenza sfida la rivelazione del campionato con numerosi problemi di formazione. Per Bruno Trocini sarà difficile riuscire a contrastare le geometrie della truppa guidata da Caneo, poichè il bollettino delle defezioni negli ultimi giorni si è allungato. Oltre ai già noti Romero, Nigro e Costa Ferreira, si è fermato anche Leo Guaita che potrebbe addirittura andare incontro ad un intervento chirurgico. Rispetto alla gara di Catania ci sono buone probabilità di rivedere in campo Zampa, mentre Gigli è in forse così come Cargnelutti che ha dovuto fare i conti con un problema al ginocchio. Anche Salvemini è in dubbio e potrebbe non farcela. In settimana si sono fermati anche Vecchi (per il quale si parla di una frattura) e Baclet a causa di un’infiammazione alla schiena. Per questa ragione potrebbe esserci l’arretramento di Ricci a centrocampo con Volpe e Banegas in attacco. L’argentino contro il Monopoli era stato tra i più intraprendenti e dovrà aumentare la qualità tra le linee. Nel 3-5-2 di Trocini, davanti a Marcone, spazio a Matino, Piana e Maestrelli sempre che uno tra Gigli e Cargnelutti non venga rischiato. Coccia e Sepe saranno gli esterni con Ricci, Zenuni e Sandri in mediana. Contro la Turris, il Potenza dovrà provare in tutti i modi a muovere la classifica facendo quadrato e moltiplicando le poche forze a disposizione.